L’Emilia Romagna è una regione ricca di piccoli paesi, borghi, bellezze naturali e scorci ancora poco conosciuti a turisti e viaggiatori. Alcuni di questi si trovano a pochi chilometri da San Marino, non molto distanti dalle rinomate cittadine di Rimini e Cattolica.
Iniziamo il nostro viaggio da San Leo, in Valmarecchia, piccolo paese immerso nella campagna romagnola. Una piazza, un paio di bar, un ristorante, il comune: stile medievale molto suggestivo. Un’unica strada panoramica, tagliata nella roccia, collega questo paese al resto del mondo e il solo percorrerla vale la fatica del viaggio fino a San Leo. San Leo venne menzionato anche da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Umberto Eco disse la famosa frase: “La città più bella d’Italia? San Leo: una rocca e due chiese”. Le due chiese citate sono il Duomo e la Pieve: il primo è la Cattedrale di San Leone, il più alto esempio di architettura medievale conservato nel Montefeltro, la seconda è invece la Pieve di Santa Maria Assunta ed è il più antico luogo di culto della città.
San Leo è stato classificato tra i borghi più belli d’Italia ed è Bandiera Arancione del Touring Club dal 2004. Salite (in auto, ma anche a piedi se ne avete le energie) alla Fortezza di San Leo, che si trova nel punto più alto del borgo, disposta su un massiccio a strapiombo sulle colline circostanti: dalle mura del castello godrete di una vista mozzafiato sulla Valmarecchia, le colline circostanti, fino al Mare Adriatico. L’intera zona è inoltre un paradiso per gli amanti della bicicletta: strade deserte, pace e tranquillità da godere immersi nel verde.
Abbiamo poi proseguito verso Sant’Agata Feltria (44 chilometri da Rimini, 34 da San Marino), uno dei centri più caratteristici del Montefeltro, famoso sopratutto per la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato che si svolge ogni anno nelle domeniche di ottobre. E la presenza del tartufo la si percepisce ovunque: dalla pizzeria che offre pizza al tartufo, ai negozi di alimentari con vasta scelta di prodotti al tartufo, alla passione delle persone, sempre felici di parlare di questo fungo pregiato.
Infine, eccoci dunque a San Marino, la più antica repubblica d’Europa, che fuori stagione, nei mesi autunnali o primaverili, offre il massimo del suo splendore, soprattutto al tramonto, quando i turisti che vengono in giornata hanno già fatto ritorno ai loro hotel sulla Riviera Romagnola. Vi ritrovere in una città – o dovrei dire nazione? – tranquilla, a misura d’uomo, rilassata. Passeggiare per le vie ciottolate è un piacere, tra antiche botteghe e palazzi storici.
Salite alle torri di San Marino utilizzate dalla Repubblica di San Marino per difendersi dagli attacchi dei Malatesta di Rimini. La prima torre, chiamata Rocca o Guaita, è circondata dalla più antica delle tre cinte di mura che attorniano la città e che ancora oggi sono ben visibili. La seconda torre, a forma pentagonale, è chiamata Cesta o Fratta e sorge sul punto più alto del monte. Il Montale, o “terza torre”, è la più piccola delle tre. Al suo interno si trova una prigione profonda otto metri a cui è possibile accedere soltanto dall’alto. Superfluo dire che la vista dalle torri è mozzafiato, sopratutto al tramonto: soffermatevi in silenzio e ammirate l’orizzonte per cogliere il fascino di questo panorama stupefacente.
E se anche voi siete passati a visitare San Marino, non dimenticatevi di far timbrare il vostro passaporto presso l’ufficio turistico locale: un insolito souvenir dalla repubblica più antica d’Europa e del mondo.
Altre foto del viaggio in Emilia Romagna
Marco Allegri
Viaggiatore per il mondo dal 2005, con oltre 60 nazioni visitate in 5 continenti. La passione per i viaggi è accompagnata da quella per la fotografia. Autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com, scrivo articoli per viaggiatori indipendenti.
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