Sanremo 2015: le pagelle e il tweet riassunto in rima della prima serata

Il Festival  era atteso e noi molto curiosi di ascoltare i brani sinuosi

dei primi 10 Campioni cantanti e di vedere in scena Carlo Conti (voto 5)

e per la prima volta in codesta edizione una valletta mora ( Arisa voto 5) e una Marrone (Emma voto 4).

Ma prima di mostrarci il conduttore trasmettono un backstage di un paio d’ore

con prove e confessioni degli artisti vestiti male, struccati e pure tristi.

Per finire un red carpet dei cantanti famosi che più che Notte degli Oscar sembra Oggi Sposi

E finalmente inizia la kermesse ed era pure ora che accadesse.

Emma è una Kim Basinger del Trullo con un look principesco un pò fasullo

Arisa si è scordata il reggiseno credendo di poterne fare a meno

Ma si comincia e battiamo le mani 10 cantano oggi 10 domani

Ciabatte dodici e pigiama palazzo sono pronta per Chiara Galiazzo

e non vorrei proprio fare il critico cupo, ma la canzone ( “Straordinario” voto 4) è uguale a una di Pupo (voto 6)

Poi c’è Grignani in forma smagliante, ma la canzone è una delle tante

non lascia il segno, non fa nessun effetto

i sogni di Gianluca rimangon nel cassetto (Sogni infranti voto 5)

Arriva Britti con Un attimo importante (voto 5), ma è meglio il chitarrista che il cantante

quant’è abbronzato? E su twitter commenti:   Alex batte Conti 30 lampade a 20

W Malika Ayane  e le sue rosse sottane canzone da riascoltare fin qui  la migliore  (Adesso e qui voto 7)

Conti introduce  la valletta bella Rocio (voto 4),  con un solo  vestito presenta e  passa il mocio

Tiziano Ferro (voto 8) fa la differenza capisci chi ha talento e chi ne è senza

io mi commuovo con Non me lo so spiegare urlo a squarciagola Sere Nere, ma Incanto non mi piace mica tanto.

Dai  Dear Jack  ci si aspettano scintille ma la canzone non mi sembra di quelle

che salti dalla sedia al primo ascolto, sarà la radio ad aiutarli molto (Il mondo esplode tranne noi voto 6)

Con Lara Fabian dovrei andarci Adagio, è una star internazionale mica un cane randagio

ma la canzone che presenta stasera è una delle più brutte di quest’era (Voce voto 3)

A metà serata mi scappa un reclamo, forse incauto: Per favore, aridatece Baudo!

Dalle brume del tempo più lontano ecco riemergere Romina ed Albano (n.c.)

e all’improvviso dal nazional-popolare si passa in un secondo al sentimental-focolare

un siparietto molto ben studiato con un esperto di gossip e un avvocato.

Dopo c’è Nek che ha un ottimo aspetto e anche dopo i 40 è un bell’ometto

la canzone non è male in sè, ma non bissa i fasti di Laura non c’è ( Fatti avanti amore voto 6)

Anzi fin qui miei cari in verità vi dico: non ho sentito neanche un pezzo fico.

Mauro Coruzzi e Grazia Di Michele presentano un bel testo senza miele

se le parole sono molto belle, la musica è sale sulle caramelle (Io sono una finestra voto 6)

Ad Annalisa non chiederei mai una canzone (Una finestra tra le stelle voto 5) bensì un profumo o uno smalto marrone

e poi con tutte queste finestre tra i temi fissi stasera è la serata degli infissi.

Chiude in bellezza l’ex rapper detto Nesli piacevole e croccante come il muesli

e se volete che sia proprio sincera la sua canzone è la più forte di stasera (Buona Fortuna Amore voto 7 e mezzo)

Sorvoliamo pietosi sulla gaffe di  Alessandro Siani che io annovero tra i comici vani (voto 0)

ed sulle altre ospitate più o meno riuscite,

sul microfono che ha tradito la Marrone mentre cantava con Arisa Il Carrozzone.

Passiamo dritti al sodo e alla tenzone, ai primi 4 a rischio di eliminazione

che sono Grignani, Di Michele/Coruzzi la belga Lara Fabian ed Alex Britti

La serata si chiude neanche a notte fonda, ma tanto è inutile che ve lo nasconda

e vi dirò la verità più chiara e tonda: “La musica italiana, se non morta, è moribonda!”