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Saper leggere e contare. Un bene comune?

Da Jessi

Ero stanchissima e volevo solo un letto. Ma non è così semplice. La ragazza del Dorm, dietro il suo vetro, controlla la mia prenotazione. Tutto a posto. Solo-li ho avvertiti per email- andrò via un giorno prima, quindi devo pagare una notte in meno. Questa procedura le richiede tempo. Deve verificare, controllare, contare.

Si, contare, 10 meno 1, uguale. Numero ottenuto moltiplicato per il prezzo a notte, uguale. O anche totale preventivato meno 30. Le strade sono tante. Un’operazione che le richiede tre telefonate e quasi un’ora, che passo seduta in terra nella hall, sulla moquette che sa di riso bollito. Da quel giorno, da quella notte anzi, ‘scuola’ per me significa qualcosa di diverso da prima.

Perché per me si trattava di trenta dollari circa, ma in altri casi, non saper contare, o leggere o scrivere, può fare una differenza ben più grande. Non si tratta solo dei singoli, ma di tutti. Non si tratta di uno Stato ma di tutti.

Conoscete il film Open Water? Un film- dicono- piuttosto noioso. Non posso confermarvelo perché non riesco a vederlo, troppo stressante. Prima di tutto perché é la storia vera di una giovane coppia lasciata in mare sulla barriera corallina in pasto agli squali. Una cattiveria? No, un errore nel conto dei turisti e la barca riparte senza aver ripreso tutti i passeggeri.

La scuola pubblica è la scuola di tutti, perché in una società globale e interconnessa non possiamo illuderci che ci possa bastare essere bravi, avere figli bravi.

Non possiamo illuderci di non avere bisogno degli altri.

La scuola e l’istruzione pubblica sono uno dei bene comuni cui nel nostro Paese, per fortuna, siamo abituati, tanto che siamo anche uno dei pochi paesi in cui l’istruzione pubblica è migliore di quella privata, se valutiamo i quindicenni. Proprio per questo, però, potremmo non renderci conto del suo valore e, a poco a poco, per sfuggire ad un tetto rotto e a classi via via sempre più numerose, potremmo correre il rischio di ritrovarci nelle mani di chi sbaglia un conto. Uno di quei conti che poi si pagano cari.

Questo post vi racconta perchè è nato questo, su Cronache Bastarde. Anche per voi è importante la scuola pubblca? Ci raccontate perchè?

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