Sapori e profumi della cucina marocchina

Il Marocco è una terra dall'indiscusso fascino, ricca di colori e sapori che la contraddistinguono fortemente. E' difficile non restare ammaliati da tanto fascino e cultura e non farsi tentare da una pausa di completo relax in questo paese davvero unico. Io ci sono stata solo una volta e per troppo poco tempo (ahimé!) ma posso dire con tutta sicurezza che i sapori del Marocco sono molto ben definiti nei miei ricordi di viaggio. Se tornassi da quelle parti mi piacerebbe davvero fare un corso di cucina marocchina perché credo che quella terra abbia molto da dire in fatto di gastronomia.
Sono tante le strutture che propongono ai propri ospiti la possibilità di immergersi in pieno nella cultura locale. per staccare la spina per qualche giorno. Alle porte di Marrakech, per esempio, è possibile trovare dei Riad in cui viene offerta ai propri clienti, la possibilità di seguire dei corsi di cucina tradizionale marocchina.  Seguire questi corsi ha degli indiscussi vantaggi: si ha l'opportunità di poter degustare e cucinare prodotti tipici del Marocco, unita al vantaggio di vedere da vicino ciò che si andrà ad usare. Sarà inoltre possibile conoscere e veder messe in pratica le sapienti tecniche che sono alla base di quella che è una tra le cucine tradizionali più apprezzate. Seguendo i corsi di cucina marocchina sarà facile imparare a cucinare piatti perfetti con l'ausilio del Tajine. 
Il Tajine è una particolare pentola di terracotta, spesso smaltata e finemente decorata, divisa in una parte inferiore, che è una sorta di scodella in cui va messo il cibo e una parte superiore che invece è un coperchio a forma di cono che permette la discesa della condensa e la circolazione del vapore durante la cottura: in questo modo il cibo cuoce lentamente preservando tutti i succhi e gli odori all'interno. Il tajine è così importante nella cucina marocchina, che spesso indica anche il cibo stesso che viene cotto con la pentola (ad esempio tajine di agnello).
La cucina marocchina ha inoltre un forte potere afrodisiaco... Si pensi infatti al potere dello zenzero o della cannella (contraddistinta dalle sue proprietà vasodilatatorie), così come dell'anice, del sesamo o dello zafferano (un vero e proprio elisir di giovinezza). Cucinare un piatto marocchino può quindi aiutare a rendere una serata speciale, indimenticabile e, perchè no, anche un po' piccante! 
Un pranzo tipico marocchino inizia di solito con varie tipologie di insalate servite su varie cotture (spaziando da quelle più fredde a quelle più calde), seguite da un tajine. Il pane è largamente usato per accompagnare qualsiasi tipo di pietanze (siano esse carni, pesci o zuppe). Di solito, durante il pasto, viene servito anche il cous cous, di pesce, di verdure o di carne. La carne utilizzata può essere manzo, agnello, pollo o alcune razze o parti di pecora. Le insalate prevedono l'accostamento di ingredienti sia cotti che crudi. Tipiche sono l'insalata zaalouk di melanzane e pomodori o la "taktouka" di peperoni verdi, pomodori, aglio e spezie.Buonissima e speciale... l'ho assaggiata una sola volta e probabilmente non la mangerò mai più causa la mia totale intolleranza verso i peperoni.

A conclusione del pasto, viene sempre servito un tea alla menta molto dolce. Se si è invitati ad un pranzo marocchino, o si vuole ricreare completamente l'atmosfera, dobbiamo ricordare che in Marocco si mangia con le mani utilizzando il pane che viene piegato a mò di posata. Mangiare con le mani é una delle cose più difficili da imparare nuovamente per noi europei abituati a forchetta e coltello. Se vogliamo degustare tutte queste splendide pietanze, non ci resta che seguire i corsi di cucina marocchina a Marrakech e vivere una vacanza da sogno. Il Marocco, con la sua sofisticata cucina, aspetta solo di essere apprezzato e conosciuto.
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