Savoy Brown, la leggenda è di nuovo tra noi

Le leggende del Blues-rock britannico Savoy Brown ritornano nelle trincee l'8 novembre 2011 con l'uscita per la Ruf Records del nuovo album, "Voodoo Moon". I Savoy Brown celebreranno il 45° anniversario quest'anno con una serie di date promozionali dell'album partite già con una performance del 7 ottobre al BB King Blues Club di New York.
Voodoo Moon si presenta con nove nuovi brani originali, ed è stato registrato principalmente presso il White Cottage Studio di proprietà di Simmonds nello stato di New York, e completato nel vicino Subcat Studio. Le canzoni sono caratterizzate in pieno dal "Simmonds trademark", quell' hard-rockin'blues che ha reso celebre la band. Il gigante del british blues è coadiuvato nell'album dalla stessa band del tour, formata da talentuosi musicisti: il cantante Joe Whiting, il bassista Pat DeSalvo e il batterista Garnet Grimm.
Formati dal chitarrista e compositore britannico Kim Simmonds nel 1966, i Savoy Brown hanno creato una commistione di blues, rock e jazz, rivoluzionaria per la fine del 1960 in Inghilterra. I Savoy Brown rilasciarono una serie di dischi acclamati da critica e pubblico, tra cui l'album del 1969 "Blu Matter" e "A Step Further"; nel 1970 "Raw Sienna" e "Looking In", nel 1971 "Talkin Street Corner" e nel 1972 il classico "Hellbound Train".
"Credo che le canzoni di "Voodoo Moon" sono le migliori che ho scritto dall'inizio degli anni '70", dice Simmonds in un comunicato stampa. Adesso, dopo sessanta anni da musicista professionista, Simmonds ancora scrive nuovo materiale e affina la sua arte di chitarrista. "La mia motivazione è quella di raggiungere lo spirito che avevo da ragazzo", dice. "Penso che è sempre bene tenersi costantemente in allenamento e suonare dal vivo. Facendolo, si nutre la creatività e la prospettiva, così come anche l'ispirazione".