Schalke-Real Madrid 1-6: Gelsenkirchen sembra Wimbledon

CHAMPIONS LEAGUE SCHALKE REAL MADRID – Gara a senso unico quella che poneva di fronte Schalke 04 e Real Madrid, con gli spagnoli che si sono imposti per 6-1 sul team tedesco. Risultato vero, non siamo a Wimbledon ma alla Veltis Arena. Credeteci. La formazione di Ancelotti prende subito in mano la gara con i trequartisti alle spalle di Benzema,in grande serata. Il vantaggio della squadra ospite che mette subito in discesa la gara è firmato proprio dal francese. Grande assist di tacco di Cristiano Ronaldo, l’attaccante ex Lione davanti al portiere non sbaglia. La reazione della formazione tedesca non manca e dopo soltanto un minuto sfiora il pari con Huntelaar e Draxler, la gara della formazione di casa però tutta qui. Il Real al ’21 trova il raddoppio con Bale, grande azione del numero 11 dei Blancos che con il su sinistro batte Fahrmann per la seconda volta dopo una serpentina da slalomista. Il Real nei restanti minuti della prima frazione di gioco gestisce bene la gara e mantiene senza problemi il doppio vantaggio.

Nella ripresa continua lo show del Real Madrid con Cristiano Ronaldo, il numero 7 realizza il terzo gol per i suoi. Il portoghese salta con un gran numero il suo diretto avversario e col mancino sigla il suo primo gol della serata. Ma non l’ultimo. I padroni di casa, ormai in bambola, subiscono il colpo e dopo soltanto pochi minuti prendono anche la quarta rete: grave errore della difesa dell Schalke 04 e Benzema punisce ancora doppietta personale per il centravanti delle Merengues. I tedeschi scompaiono dal campo mentre gli spagnoli continuano a imperversare e trovano anche il quinto gol ancora con Bale. Il calciatore gallese colpisce un’altra volta anche se il gol è irregolare poiché l’ex calciatore del Tottenham parte in leggero fuorigioco. Prima del fischio finale c’è spazio della seconda rete di Cristiano Ronaldo, molto male di nuovo la difesa dello Schalke 04 e per il goal della bandiera di Huntelaar ben servito da Fuchs. Qualificazione già decisa dopo la gara di andata, il ritorno sarà una formalità per la squadra guidata dal tecnico italiano Ancelotti.