Primo, completo weekend “europeo” per la Coppa del Mondo di sci alpino, con i maschi che saranno di scena a Val-d’Isère e le donne a Sankt Moritz.
Nella località savoiarda, si disputeranno uno slalom ed un gigante (programma invertito rispetto all’idea originaria) sulla tostissima Face de Bellevarde, una pista davvero molto impegnativa: Marcel Hirscher è giocoforza tra i favoriti quando si parla di prove tecniche, per quanto in slalom, a Levi, abbia dovuto cedere il passo ad Andre Myhrer e, tra le porte larghe, appaia difficile spezzare il predominio di Ted Ligety. Sulla pista di casa, particolare attenzione andrà riservata ad Alexis Pinturault, nelle scorse settimane non ancora al top per i noti problemi fisici; ci sarà poi un Ivica Kostelic a caccia di riscatto, dopo un avvio non esaltante. Anche gli azzurri giocheranno però un ruolo da protagonisti: Manfred Moelgg punterà al podio in entrambe le giornate, Max Blardone e Davide Simoncelli saranno ovviamente tra i migliori in gigante, tutta la squadra di slalom potrà ambire a grandi risultati, in particolare con i fassani Cristian Deville e Stefano Gross che hanno ben smaltito la delusione di Levi. Una possibile sorpresa, perlomeno in gigante, potrebbe essere il norvegese Leif Kristian Haugen, già bravo ad inserirsi a punti con un pettorale alto ad Aspen e in un ottimo stato di forma, come dimostrato da alcune brillanti performance nel circuito nordamericano.
Il Canton Grigioni ospiterà invece una tre giorni molto intensa, con una supercombinata programmata per quest’oggi, seguita da un supergigante e da un gigante. La supercombinata femminile è una prova, per certi versi, più entusiasmante di quella maschile-sebbene sia difficile usare un tale aggettivo per questa disciplina-perché vede sempre almeno una decina di atlete in grado di competere per il podio: attenzione quindi non solo alle più note Lindsey Vonn, Tina Maze e Maria Riesch, ma anche ad una Nicole Hosp da troppo tempo lontana dai suoi storici livelli e a qualche inserimento da dietro, come la norvegese Lotte Smiseth Sejersted (da tenere sott’osservazione per tutto il weekend) e, perché no, la nostra Camilla Borsotti, che apprezza particolarmente questa località. Fabienne Suter e Lara Gut, sempre brillantissime qui a St.Moritz, sono altri nomi da evidenziare prevalentemente per supergigante e gigante, mentre tra le porte larghe Irene Curtoni sarà chiamata a confermare quel brillante terzo posto nella classifica di specialità che occupa attualmente: sperando, ovviamente, nel riscatto di Federica Brignone…
foto tratta da mail.com
OA | Marco Regazzoni
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