Magazine Maternità

Scontro tra titani

Da Alessia-Mammacongelo @mamacongelo

1621976435_a986d3ef75Sparta vs Atene, Alien vs Predator, bianco vs nero, pois vs righe, Milan vs Inter, vegetariani vs carnivori, veline vs letterine sono solo alcune delle diatribe a livello mondiale che mai troveranno soluzione. Sono meglio le more o le bionde? In media stat virtus, facciamoci rosse e vedrete che panico scateneremo in giro nelle città. Anche io, mio malgrado, ho vinto una diatriba familiare, sono infatti finita nel bel mezzo di uno scontro tra titani.

A breve sarà il primo compleanno di Merdolo e a casa, in Italia, è partita la corsa al regalo, anzi a chi ne farà di più. Partecipanti per la categoria nonne d’assalto: mia madre Ansiaura e mia suocera, la Prof.

La Prof è un tipo elegante, di classe, precisa anzi pignola, lontana dalla sotoscritta di uno o due universi. Oserei dire che viviamo in mondi paralleli, lei in quello della perfezione maniacale ed io… beh io nel mio allegro mondo incasinato. E’ detta la Prof per deformazione professionale, avendo insegnato tutta la vita, con lei non si chiacchiera, lei spiega. Intervalla le sue conversazioni, mentre ti racconta di questo o di quell’evento mondano, con “Hai capito?”, neanche ti stesse spiegando fisica quantistica, e tu sei lì che un po’ ti senti deficiente e un po’ non sai bene che rispondere per paura di prenderti un bel 4 in gossippologia. Intanto lei non te ne dà il tempo, perché ha già cambiato argomento e prosegue con le sue descrizioni, particolareggiatissime, di qualche matrimonio regale letto (e studiato a memoria) su “Chi”.

Quando è in trasferta sulla riviera ligure è soprannominata Pinella, data la sua passione per il gioco del Burraco. Attenzione a giocare con lei perché è un tipo agguerrito. Al suo arrivo in spiaggia (armata di Marieclaire-Vogue-Vanity)  ho visto persone inventarsi un Montezuma istantaneo per evitare uno scontro a carte, impauriti dal poter farla perdere, manco lanciasse qualche anatema in caso di sconfitta. Al massimo ti spiega che “questa pinella qui dovevi metterla lì..” E’ talmente appassionata di Burraco che gioca anche online, con mio estremo stupore, perché non è proprio un asso del web e simili. Memorabile quella volta che non l’abbiamo sentita via Skype per un mese perché: “Sai mi si è rotto il pc, non si accende e non capisco perché. Hai capito?”.

-Beh mamma chiama un tecnico. (fu l’ovvia risposta di House)

-Mah, aspetto che torni tu, così controlli.

-Mamma ma io torno tra 8 mesi, non ci vediamo per tutto questo tempo?

Quando si è decisa a chiamare il tecnico il problema pc guasto si è risolto in un attimo, è bastato attaccare la spina alla presa della corrente.

Ma tornando alla corsa al regalo di compleanno, il problema di Pinella è che è l’eterna indecisa; non sa mai come, quando, perché e cosa regalare a Merdolo. E mentre lei sta lì a riflettere se è meglio una giacca blu o un costume a righe, Ansiaura, affetta da shopping ossessivo compulsivo per il baby, gli ha già comprato tutta la collezione primavera-estate 2013-2014 e pure quella invernale 2015, con tanto di cappotti taglia 2 anni, perché non si sa mai quanto possa crescere Merdolo nell’estate.

-Ma non potevi aspettare a prendere il cappotto?

-Ma poi torni in Canada ad agosto!

-Si, e ti assicuro che lì i cappotti li vendono, eccome.

Oltretutto Ansiaura è avvantaggiata avendo un’alleata che la supporta, mia sorella, la zia fashion, perché lo shopping ossessivo compulsivo è ereditario (mi sa che il mio gene “fashion” invece è difettoso). Insomma, dal Canada non sapevo più come moderare la questione, alla fine ho risolto così: ho spedito le due supernonne a fare shopping per il nipote insieme.

Chi vincerà?


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazine