Scorpi Kazimierz, il quartiere ebraico di Cracovia

Nel post di oggi parleremo di uno dei quartieri più popolari di Cracovia, che si trova nella parte fortificata della città medievale: si tratta di Kazimierz, il quartiere ebraico di Cracovia.

La peculiarità di Kazimierz sono le stradine strette costellate di templi e sinagoghe, con chiari riferimenti e segni della seconda guerra mondiale, un periodo senza dubbio fatale le cui conseguenze le persone le hanno sofferte in quegli eventi.
Lo sviluppo in direzione prettamente culturale e notturna ha inizio nella metà degli anni ´80, in particolare con la proliferazione di ristoranti, caffè e altri locali che affollano il quartiere Kazimierz, facendolo diventare uno dei fulcri del tempo libero e un punto di riferimento non solo turistico.

Considerato ormai un must-see per i viaggi a Cracovia, il contesto imprenditoriale e il fascino del turismo ne fanno una destinazione da non perdere.

 
Origini del quartiere ebraico di Kazimierz

Kazimierz, il quartiere ebraico più famoso di Cracovia, ha le sue origini nel XIV secolo, quando il re Casimiro il Grande volle la creazione di una piccola città, situata accanto alla murata di Cracovia, in origine medievale.
Nello specifico le sue fondamenta furono erette nei pressi della collina di Wawel, prendendo il suo nome attuale dalla lingua polacca: Kazimierz (Casimir significa in polacco). Fin dall´inizio la città si distinse per le sue caratteristiche commerciali, le quali si sono sviluppate in modo indipendente, e per la costruzione di due chiese gotiche, Santa Caterina e Corpus Domini.
È stato intorno al 1495 quando i cittadini e la popolazione ebraica che vivevano a Cracovia furono trasferiti a Kazimierz, momento in cui nacque quello che oggi è conosciuto come il quartiere ebraico, con le abitudini e lo stile della popolazione ebraica.
Questo trasferimento di popolazione con le relative usanze ebraiche, ovviamente, influì sulle routine di questo quartiere e sull’ambiente, tanto da determinare qui la costruzione di sinagoghe in Kazimierz.
Forse la più importante sinagoga, a causa della sua età (la più antica in Polonia risale al XV secolo), è la vecchia sinagoga.
La Sinagoga Vecchia è situata vicino alla Piazza del Mercato, forse uno dei punti chiave di Kazimierz.
Quel che è certo è che dopo la Seconda Guerra Mondiale questo quartiere era quasi praticamente deserto, mentre negli ultimi anni è rinato fino a diventare un punto da non perdere. Appare in diverse guide online e siti con suggerimenti di viaggio, non solo per il suo bagaglio storico, le sinagoghe e i cimiteri ebraici, ma anche per essere un’attrazione turistica dal ricco significato storico, sebbene alquanto cruenta e macabra.
Questa zona è stata dichiarata Patrimonio dell´Umanità dall´Unesco nel 1978 e presenta altri monumenti interessanti come:
• Wolnica
• Chiesa di S. Stanislao
• Sinagoga Remuh
• Remuh Cimitero
• Isaac Sinagoga
• Kupah Sinagoga
• Sinagoga di Tempel
Infine non possono mancare dei riferimenti al film, in questo settore, in quanto vi sono un paio di film che si sono acclimatati sue scene nel quartiere ebraico di Kazimierz:
• Yidl con il suo violino (1936)
• Schindler List (Spielberg, 1993)
Detto questo, si consiglia vivamente la prenotazione di alloggi a Cracovia, vicino al quartiere Kazimierz, dove si può godere e respirare un ambiente dalla straordinaria ricchezza intellettuali e artistica, in grado di trasformare ogni viaggio in un’esperienza straordinaria.

emejota

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