… una ciliegia rossa era la tua bocca (Cettina Lascia Cirinnà)
Nel rosso
sono sanguinose pavane.
Ascoltale di giugno,
sulla vecchia strada cuntadena
palle dolci, rampini, ciliegie,
si rinchiudono
in un peso innocente all’ora ma
delibarle su una sedia zoppia
come uno stato di dolore, mi scuote.
Non si negano le stagioni
tuttavia si rimpoverano, in quelle terre
i figli masticano a misura
le crepe scampanano
le falde ossificano
a volte, la terra è guerrafondaia
ignominia la raccolta
da ciò che attende la crescita a Vignola.