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Se necessario Renault lavorerà sul motore anche dopo l’omologazione

Da F1news @F1Newsinfo

Ricciardo-Red-Bull_test_jerez_day3 (8)La Renault potrebbe chiedere di poter sviluppare il proprio V6 oltre la data di scadenza indicata dalla FIA. Il nuova regolamento approvato e in vigore al 2014 prevede l’omologazione dei propulsori entro e non oltre il 28 Febbraio 2014. 

Da quella data in poi i costruttori possono fare piccole modifiche al propulsore catalogati grazie a una serie di punteggi in base al pezzo modificato.

I motori Renault hanno avuto una serie di problemi nella prima uscita a Jerez e nonostante le buone impressioni avute con la Lotus la settimana scorsa, non sono mancati problemi in un filming day della Toro Rosso questa settimana a Misano.

“I problemi sono peggiori dall’esterno rispetto a quanto non lo siano dal di dentro” ha spiegato Taffin, responsabile di Renault Sport F1. “Siamo ancora un po’ in ritardo, ma siamo dove dovremmo essere al primo test.”

“Se abbiamo problemi di affidabilità sarà più difficile risolverli dopo aver omologato il motore. Fortunatamente c’è una regola giusta ed equa che ci permette di fare modifiche se ci sono problemi di affidabilità. L’abbiamo già utilizzata in passato (nell’era dei V8) e penso che dovremmo farlo di nuovo, se necessario.”

“Non sto dicendo che abbiamo enormi problemi in questo senso, abbiamo fatto buone prove al banco. Ogni pezzo funziona bene, è ora che tutti lavorino bene insieme. Questo è il motivo per cui non abbiamo ancora imparato a conoscere le prestazioni di ciascuno dei nostri componenti. Soffriamo perché abbiamo messo tutti in macchina per ottenere il meglio.”

“Quando arriveremo in Bahrain o alla prima gara sarà nostro compito ottenere il massimo. Siamo soddisfatti del livello [di prestazione] che abbiamo in questo momento.”


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