Sei di Modena se… – Vacanze in Emilia Romagna

Se incontrate per strada una Ferrari e non vi girate stupiti, se per voi il Lambrusco è il vino più buono che ci sia e se il sabato sera mangiate lo gnocco e tigelle con gli amici… allora siete dei modenesi doc!!! per tutti gli altri??… non vi resta che partire per Modena!

Tra i tanti luoghi bellissimi, purtroppo ancora poco conosciuti del nostro stivale, la zona dell’Appennino modenese regala una lunga serie di itinerari naturalistici e culturali per organizzare un solo weekend o intere settimane di vacanza.

Il tour che vi proponiamo e che vi porterà verso la città che fu capitale del ducato estense, parte dal comune di Mirandola. Città nota per il merito di un suo celebre cittadino (Pico della Mirandola, umanista e scienziato del ’400 ed erede della più potente famiglia del tempo), Mirandola offre ancora i fabbricati che un tempo facevano parte dell’antico grande complesso del Castello dei Pico, conservati in tutta la loro bellezza. Forse non tutti sanno, infatti, che questa cittadina fu la capitale della Signoria dei Pico fino al 1711, prima di passare sotto il dominio estense.

Proseguendo verso sud, a soli 25 Km da Mirandola, si raggiunge Carpi (secondo centro per grandezza e importanza della provincia di Modena).
Come spesso accade nelle città italiane, il centro della cittadina è la piazza su cui si affacciano i più importanti monumenti… in questo caso parliamo di Piazza dei Martiri, una delle più belle piazze rinascimentali d’Italia. Oltre il suo lungo portico di 53 colonne potrete ammirare sul lato orientale Il Castello (o Palazzo dei Pio) mentre, sul lato settentrionale, la cattedrale manierista di Santa Maria Assunta (iniziata nel Cinquecento e terminata tre secoli più tardi). Scoprirete così che Carpi, nota per le aziende dedite alla maglieria, è un centro ricco di testimonianze del suo nobile passato.

Solo mezz’ora di macchina vi separeranno a questo punto da Modena.
Capitale del ducato degli Este sino al 1859, la città vanta un grande passato che emerge dall’anima medievale del bellissimo Duomo romanico e dalla Torre Civica (o Ghirlandina, che custodisce e simboleggia la città). Monumenti dichiarati, insieme alla Piazza Grande della città, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Modena, pur conservando l’eleganza del passato, è riuscita negli anni a strizzare l’occhio alla modernità cavalcando l’onda dell’innovazione: sono nate qui la Ferrari, la Maserati e la Lamborghini, oggi sinonimi di prestigio internazionale.
E ricordate che, anche se non siete di Modena e non sapete “dìr turtlèin in dialet mudnès”, o non riuscite ad andarci nell’immediato, potete sempre accontentarvi di preparare i tortellini in brodo per la domenica, usanza tipicamente modenese!!!
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OriginalITALY ti consiglia…
… dopo tanto camminare dovrete necessariamente fare una sosta per rifocillarvi in un buon ristorante di Modena e per riposarvi in un hotel con tutti i comfort.