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Sei Nazioni 2013: la Scozia spegne l'Italia

Creato il 09 febbraio 2013 da Superale @superale76
Sei Nazioni 2013: la Scozia spegne l'ItaliaNel giorno del 100esimo cap di Andrea Lo Cicero, l'Italia era attesa dallo scoglio più ostico: confermare la gran vittoria nella prima giornata di Sei Nazioni contro la Francia e farlo in casa della Scozia.
Dai primi minuti si capisce subito l'antifona del match: Scozia aggressiva soprattutto nel breakdown e noi che la subimiamo.
Al settimo minuto, successivamente ad un latelare di Hamilton, abbiamo la possibilità di passare in vantaggio, ci prova Orquera e coglie il palo.
La Scozia ci mette sovente in difficoltà nei nostri possessi, noi sembriamo un po' imbambolati e quando loro attaccano portano a casa tutto il possibile grazie ai due piazzati di Greig Laidlaw (alla fine Man of the Match) al minuto 16 e al minuto 25, 6 a 0.
Imbarazzante tentativo di Venditti di calciare una palla in difesa, loro recuperano palla e serve un gran placcaggio in extremis di Botes per salvare una meta fatta. Segnatura solo rinviata di due minuti, perché Tim Visser conclude in meta un'ottima azione d'attacco scozzese, 13 a 0 al 30esimo con la trasfromazione di Laidlaw.
Al 33esimo sembriamo svegliarci dal torpore e per la prima volta imbastiamo un'azione sulla verticale condita da 4 ottimi offloads, purtroppo però loro ripiegano bene e ci costringono al tenuto.
Al 40esimo Luciano Orquera ci da speranza centrando i pali per il 13 a 3 con cui si conclude il primo tempo.
L'intervallo però non ci fa bene, rientriamo in campo e, pronti via, prendiamo una meta in prima fase: touch veloce scozzese, buona combinazione dei trequarti, Maitland buca quel tanto che basta e infila l'offload per Matt Scott che vola in meta, Laidlaw non ne sbaglia una e la Scozia vola 20 a 3.
Cinque minuti più tardi siamo protagonisti di una grande azione ma Orquera si addormenta e si fa intercettare un inutile passaggio da Stuart Hogg che si fa 80 metri e schiaccia in meta, 27 a 3 con la trasformazione di Laidlaw.
L'Italia ci prova attorno al 57esimo però prima perdiamo il possesso su una dubbia decisione di Peyper e poi prendiamo anche calcio di punizione.
La Scozia non molla la presa e al 65esimo ci salva solo il millimetrico avanti di Maitland su una meta fatta per loro.
I titoli di coda li manda Sean Lamont che approfitta di un pallone uscito male da un nostro raggruppamento lo calcia, lo recupera e vola in mezzo ai pali, Laidlaw ci aggiunge i due punti ed è 34 a  3.
L'unica soddisfazione ce la prendiamo al 74esimo: classico sottomano di Parisse partendo da mischia ordinata, arriva Alessandro Zanni ed è meta per noi, Burton trasforma e fissa il punteggio sul 34 a 10.
C'è poco da dire, loro avevano un piano di gioco e lo hanno fatto bene, noi dovevamo giocare un po' più intelligentemente e spostare la palla da dove ci stavano dominando, i raggruppamenti, e non lo abbiamo fatto, risultato? 34 a 10 per loro. Ho sempre pensato che chi avesse giudicato come opaca  la partita della Scozia contro l'Inghilterra si sbagliasse, lì non potevano far altro che quello che hanno fatto, se giocavano all'arma bianca a 20 dalla fine non ne avrebbero avuto più e avrebbero preso 60 punti, oggi ne abbiamo avuto la riprova. Sono una squadra ostica da affrontare soprattutto a Murrayfield. Ora dobbiamo solo pensare al Galles e anche quel match non sarà per nulla facile
Marcature per Scozia
Mete: Visser, Scott, Hogg, Lamont Trasformazioni: Laidlaw 4 Piazzati: Laidlaw 2 Cartellino giallo: Cross
Marcature per Italia
Meta: Zanni Trasformazione: Burton Piazzato: Orquera
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Sean Lamont, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser, 10 Ruaridh Jackson, 9 Greig Laidlaw, 8 Johnnie Beattie, 7 Kelly Brown (capt), 6 Rob Harley, 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Euan Murray, 2 Ross Ford, 1 Ryan Grant.
A disposizione: 16 Pat MacArthur, 17 Moray Low, 18 Geoff Cross, 19 Alastair Kellock, 20 David Denton, 21 Henry Pyrgos, 22 Duncan Weir, 23 Max Evans.
Italia: 15 Andrea Masi, 14 Giovambattista Venditti, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Gonzalo Canale, 11 Luke McLean, 10 Luciano Orquera, 9 Tobias Botes, 8 Sergio Parisse (c), 7 Simone Favaro, 6 Alessandro Zanni, 5 Francesco Minto, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Martin Castrogiovanni, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lo Cicero.
A disposizione: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto De Marchi, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Antonio Pavanello, 20 Paul Derbyshire, 21 Edoardo Gori, 22 Kristopher Burton, 23 Gonzalo Garcia.

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