Sei più uomo della strada o atleta? Un'infografica per scoprirlo

Dorando Pietri Olimpiadi Londra del 1908

Quell'uomo della strada del titolo sta per persona comune, nella norma, che magari fa un po' di jogging due o tre volte a settimana, o va in palestra, o fa delle lunghe camminate. Certo che quelli che hanno 28 pulsazioni cardiache a riposo, o si fanno 155 chilometri di corsa alla settimana, o che hanno tempi di reazione dell'ordine di 0,136 secondi, o che hanno una velocità media di 37 chilometri orari per 100 o 200 metri ebbene, quelli sono atleti.Atleti si può anche nascere, nel senso che certe caratteristiche fisiche ereditarie sono utili in molti sport, ma come diceva il buon Thomas Alva Edison, che anche se non era uno sportivo di cose della vita se ne intendeva, "il genio è l'uno per cento di ispirazione e il novantanove per cento di traspirazione" [fonte T. Edison it.wikipedia], e la cosa può attagliarsi tanto bene al genio che all'atleta. E lo vedrete osservando questa infografica: allenarsi tutti i giorni, spesso due volte al giorno, osservare una dieta ferrea, ripetere gli esercizi migliaia di volte fa parte della routine quotidiana di molti sportivi professionisti, dal che si deduce che la strada per il successo è veramente costellata di sudore.
E allora eccovi questa piccola infografica preparata da Advisory Board Company, piccola nel senso di leggera, veloce però, a quanto sembra, basata su buone fonti: c'è il Comitato Olimpico degli stati Uniti, i CDC (center for disease control and prevention), il National Geographic, e anche un po' di letteratura scientifica [consulta la sezione Chart Appendix dell'articolo Are you man or Olympian?].
Per finire altre tre perle: gli atleti, rispetto all'uomo medio, sono più alti, meno pesanti e hanno un miglior indice di massa corporea.