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Selma - la strada per la libertà

Creato il 17 febbraio 2015 da Beatrixkiddo
SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTÀRegia: Ava DuVernay
Interpreti: David Oyelowo, Tom Wilkinson, Carmen Ejongo, Tessa Thompson.Nominations: 2Probabilità di vittoria come miglior film: praticamente nessuna, ed è un vero peccatoProbabilità di vittoria per la miglior canzone originale: non conosco gli altri candidati ma "Glory" è bella e francamente, se vincesse, non ci sarebbe nulla di scandaloso.

Ci sono film sfortunati o, più precisamente, vittime di coincidenze sfortunate. "Selma"è  uno di questi. Candidato all'Oscar come miglior film, si scontra con colossi quale "Boyhood" vincitore annunciato, lo vedrò probabilmente dopo il 22 febbraio, e "Birdman", per tacere di "Whiplash" per quanto mi riguarda il migliore ma almeno (speriamo) in quel caso Simmons si porterà a casa l'Oscar, e prevedibilmente, ne uscirà con le ossa rotte.

Ed  è un vero peccato. 
Il film diretto a Ava DuVernay, a cui una candidatura come miglior regia non sarebbe stata malaccio, racconta la marcia guidata dal reverendo King ed altri esponenti religiosi, da Selma a Montogomery , capitale dell'Alabama, per rivendicare il diritto di voto tramite la registrazione nelle liste elettorali da cui i neri erano di fatto esclusi negli Stati razzisti del sud è davvero bello.Ava DuVernay non si limita soltanto ad uno sterile racconto dei fatti, ma entra direttamente nella vita degli uomini, e delle donne, protagonisti di importantissimo momento storico, e del loro leader Martin Luter King. L'uomo che vediamo sullo schermo non è nè un Santo nè un eroe. E' per l'appunto, un uomo dotato di dubbi, incertezze, paure e debolezze, tradisce la moglie, come  uno qualunque, a volte persino quasi stanco di combatter. King soffre, come soffrono coloro che hanno deciso di seguirlo in questa lunga ed importantissima battaglia, emblematica e straziante a questo proposito la scena alla camera mortuaria. Quella offerta da David Oyelowo è una interpretazione misurata eppure intensissima e lui candidato tra i migliori attori non sarebbe stato maluccio, ma le scelte dell'Academy spesso sono discutibili,
Il rischio della retorica c'era tutto, inutile negarlo.
Invece "Selma " è un film ottimamente "old style". 
Girato molto bene, bellissimo finale con le vere immagini della marcia mischiate a quelle del film, necessario, impossibile non indignarsi di fronte a quanto raccontato, solido e potente.
Avrebbe forse meritato di più.
Piccola considerazione personale. L'ho visto sabato 14 febbraio in una multisala cannibalizzata...si, dalle sfumature di Grey. 9 sale, le due uniche libere programmavano, per l'appunto, "Selma" e "Taken 3". Io e il marito pensavamo di assistere ad una proiezione privata, io lui e pochi altri, invece...sorpresa sorpresa, la sala, neppure piccola, era strapiena....allora qualche speranza (forse) cinematografica per il genere umano c'è ancora dai...
What happens when a man stands up...says enough is enough?
SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTÀ

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