Senza più alcuna scusa

Chiedo a voi perdono, lettori costanti o passeggeri che vi trovate a leggere queste pagine virtuali, per aver riposto da tempo il calamaio cibernetico e non avervi tenuto al corrente di quanto dall'ultimo aggiornamento di metà settembre è accaduto. Ma andiamo con ordine.
Non c'è due senza tre
Ricordate quel simpatico esame che stavo preparando? Ecco, mi è piaciuto talmente tanto che l'ho dovuto ripetere non due ma ben tre volte - neanche ve la racconto l'ebbrezza e l'emozione di presentarsi a tre appelli su quattro con la stessa commissione. L'ultima volta - la volta in cui, finalmente, è andata - all'incirca tre settimane fa, mi ha interrogato direttamente il professore, noto per essere stato difensore di alcune parti in vicende legali tristemente note alla stampa.
C'è modem e modem
Viene un momento in cui anche gli amici più cari, vecchi e fidati ci devono lasciare. Così è stato per il mio modem USB classe 2004, che dopo dieci anni di onorato servizio ha deciso di tirare le cuoia mentre ero in piena stesura tesi. Dopo una settimana di coma elettrolitico, è stato sostituito da un successore dotato di wifi - il che mi permetterebbe, in teoria, di scrivere post sul blog da qualsiasi parte di casa anche se il computer "capoccia" è occupato, da cui il titolo di questo post.
Galeotta fu Ostia
O forse galeotti furono il suo mare verde scuro, o la sua sabbia calda e rovente, o semplicemente una pizzata con gli amici, che ha dato a chi aspettava... qualcosa che non sperava (di chi era questa? Eraclito o D'Avenia? ;))
Pulchra vobis;)
LuciusDay