Sergio Perez: "Nemmeno un miracolo può riportarci in testa"

Il messicano del team Vodafone Mclaren Mercedes analizza l'attuale situazione della sua scuderia, incapace finora di ritrovare la competitività degli ultimi anni con una MP4-28 incapace di tenere il ritmo gara delle vetture concorrenti, come dimostrato anche in Canada la scorsa settimana, dove per la prima volta nel 2013 nessuno dei due piloti della scuderia di Woking è riuscito a raccogliere punti iridati classificandosi fuori dalla top ten.
Alla luce della deludente prestazione di Montreal, Sergio Perez in previsione del prossimo Gp di Gran Bretagna è pessimista sulla possibilità di ottenere un buon risultato: "Non c'è niente in grado di salvarci, nemmeno la pioggia o un miracolo. La vettura ha tanti problemi e siamo molto indietro con lo sviluppo essendoci troppi punti della monoposto da rivedere. Al momento il podio per noi è fuori discussione."
Come se non bastasse, l'ex pilota della Sauber è entrato nella bufera scatenata dal finlandese Kimi Raikkonen a seguito dell'incidente che li ha visti protagonisti nel Gran Premio di Monaco, anche se per il momento Perez non sembra badare troppo alle parole del suo rivale: "Non sono in Formula 1 per piacere a tutti, ma per lottare per la mia squadra. Non mi importa se il benessere della mia scuderia vada a sfociare in critiche da parte dei miei avversari, perchè qualsiasi polemica venga fatta nei miei confronti non mi interessa."