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Serie A 7° di ritorno: Milano si conferma, Varese allunga su Sassari

Creato il 11 marzo 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

7°giornata di ritorno per la Serie A che si completerà lunedì sera con due posticipi: uno da alta classifica tra Siena e Roma l’altro da zone basse tra Bologna e Caserta con l’esordio in panchina per i bolognesi di coach Bechi. Una giornata che vede importanti successi per le squadre con disperato bisogno di punti come Pesaro ed Avellino contro chi voleva mantenersi in alto come Brindisi e Sassari e allora Varese può tornare solitaria in vetta alla classifica mentre finalmente Milano dimostra un pò di continuità e sbanca il Taliercio, creando un quartetto al terzo posto che prepara a darsi battaglia per ottenere il miglior piazzamento dietro le due battistrada.

Cimberio Varese 92-82 Angelico Biella
Varese torna prima in solitaria grazie ad un convincente successo sul fanalino di coda Biella che però vende cara la pelle. I lombardi sono in pieno controllo nei primi due quarti con un più 15 alla sirena (55-40), poi mollano un pochino nella ripresa ma gestiscono il vantaggio e chiudono a più 10. 4/5 del quintetto di Vitucci va in doppia cifra, tra cui spuntano i ventelli di Banks ed Ere, doppie doppie per Dunston e Pinkney, con il secondo che firma 28 punti e 10 rimbalzi, ma solo lui e Trey Johnson (23) trovano continuità in attacco per i piemontesi. Troppo poco per battere la capolista. Nota a parte per Bruno Cerella che torna a giocare dopo il lungo stop, potrà essere il valore aggiunto in post season per coach Vitucci.

Scavolini Banca Marche Pesaro 94-90 Enel Bridisi
Importantissima vittoria in chiave salvezza per Pesaro che tra le mura amiche sconfigge Brindisi, al secondo ko filato dopo la sconfitta con Sassari, e perde anche l’occasione di agganciare Venezia all’ottavo posto, ultimo ticket valevole per i playoff. La partita è segnata dalle tante triple dei marchigiani, 17/32 il computo finale con ben 5 bombe a testa per i due migliori realizzatori dei padroni di casa Cavaliero e Stipcevic (24 e 22 rispettivamente). Agli ospiti non bastano il 3/3 dalla lunga distanza di Klaudio Ndoja e il 63% da due, pesano piuttosto le 15 perse di cui 8 per Reynolds.

Umana Venezia 88-97 EA7 Emporio Armani Milano
Bellissima partita tra Venezia e Milano decisa all’overtime da Gentile e Langford con 6 punti a testa, dove l’EA7 non sbaglia un tiro. Milano dimostra così dei buoni passi in avanti dando continuità al successo contro Siena e sbanca il Taliercio seppur sperperando un vantaggio di 6 punti nell’ultimo minuto e mezzo: con la bomba di Langford che segna il 74-68 Milano va in blackout e Venezia ringrazia pareggiando grazie a Szewczyk (top scorer con Gentile a quota 23) sul 74 pari. Ultimo minuto di fuoco aperto dalla bomba di Green a cui risponde sulla sirena Rosselli. Contando anche l’assenza di Malik Hairston per Milano è una vittoria convincente che le permette di agganciare il terzo posto in coabitazione con Siena e Roma, che si affrontano nel posticipo, ma Scariolo deve ancora lavorare molto per evitare quei cali di tensioni che sono ancora frequenti tra i biancorossi. Per coach Mazzon invece seconda sconfitta in fila che brucia e soprattutto difesa da registrare visti i quasi 100 punti concessi in casa con il picco dei 20 punti segnati dai milanesi nell’overtime in soli 5 minuti.

Sidigas Avellino 86-78 Banco di Sardegna Sassari
Incredibile al PalaDelMauro, si direbbe, dove la capolista Sassari cede partita e primato in classifica in una botta sola: l’artefice del più classico dei testacoda è un Avellino che dimostra finalmente il suo potenziale guidata, manco a dirlo, da un Jaka Lakovic da 12 punti più 9 assist e dai 17 a testa di Richardson e Ivanov, così gli irpini agganciano Montegranaro e Bologna a quota 14. Sassari  vede fermarsi la striscia di 7 vittorie consecutive in campionato; i sardi pagano le basse percentuali dal tiro da tre (33% contro il quasi 48 di Avellino) e il basso rendimento della panchina, schiacciata da quella ospite 40 a 13; non bastano i 33 punti in due dei cugini Diener e anzi pesa di più sotto le plance l’assenza di Di Liegro, dove Avellino vince lo scontro 38 a 30: troppo poco i soli Easley e Vanuzzo contro Ivanov, Dragovic e Brown. Per Avellino terza vittoria in fila e deve anche recuperare lo scontro diretto con Bologna, l’obiettivo salvezza ora è molto più vicino.

Trenkwalder R.Emilia 100-83 Sutor Montegranaro
Vittoria sofferta per Reggio che contro Montegranaro, nella partita degli ex visto i 4 ex sutorini in maglia reggiana, si trova sotto fino a metà gara, 47-42 per la Sutor grazie ad ottime giocate offensive di Di Bella (7 punti e 7 assist) e del giovane Campani che chiude con 17 punti. Nella ripresa i ragazzi di casa cambiano marcia sui due lati del campo e la Sutor mostra un pò di fiato corto nel reggere i ritmi imposti dai reggiani: sale in cattedra Troy Bell mattatore dei suoi con 26 punti, tirando con percentuali fantastiche (4/4 da due, 4/6 da tre e 6/6 ai liberi) ben assistito da Andrea Cinciarini che sfiora la doppia doppia con 11 punti e 9 assist. Montegranaro prova ad aggrapparsi alla partita con i denti ma non è supportata dal tiro dalla lunga distanza (6/26) e nel finale non c’è storia e Reggio può allargare il divario.

Vanoli Cremona 78-87 Pallacanestro Cantù
Cantù torna alla vittoria nella seconda trasferta consecutiva grazie ai 20 punti del cardinale Mazzarino e ad un quasi 62% da tre; vittoria che permette agli uomini di Trinchieri di raggiungere Milano, Siena e Roma al terzo posto a quota 28, mentre Cremona rimane un passettino sopra la zona calda della classifica. Cantù parte forte e raggiunge già la doppia cifra di vantaggio nel primo quarto, ma i padroni di casa reagiscono nella ripresa e chiudono il terzo quarto sotto di soli tre punti, nel finale però esce la maggior esperienza canturina, che batte gli avversari anche sotto le plance e ripropone Jerry Smith dopo l’infortunio, mentre Mancio deve ancora entrare appieno nei meccanismi dei canturini. A Cremona non bastano i 22 di Vitali con 6 assist anche perchè la panchina di casa è assai deficitaria (37 a 7 per Cantù il dato).

Montepaschi Siena – Acea Roma e Oknoplast Bologna – Juve Caserta i posticipi di lunedì

Classifica
Cimberio Varese 36
Banco di Sardegna Sassari 34
Montepaschi Siena 28
Acea Roma 28
EA7 Emporio Armani Milano 28
Pallacanestro Cantù 28
Trenkwalder R.Emilia 26
Umana Venezia 22
Enel Bridisi 20
Juve Caserta 16
Vanoli Cremona 16
Oknoplast Bologna 14
Sidigas Avellino 14
Sutor Montegranaro 14
Scavolini Banca Marche PU 12
Angelico Biella 10


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