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Serie A: a Treviso il Derby, Varese ai Playoff

Creato il 30 aprile 2012 da Basketcaffe @basketcaffe
La Benetton festeggia la vittoria nel derby

E’ di Treviso il derby nella 15a giornata di ritorno che registra solo questo risultato inaspettato, oltre alla inutile vittoria di Casale su Roma. Cantù e Milano rimangono seconde con gli stessi punti, da sottolineare gli aritmetici playoff conquistati dall’altra lombarda Varese, mentre Bologna, Sassari e Pesaro si giocheranno il quarto posto in classifica nelle restanti due giornate.

Umana Venezia-Benetton Treviso 62-71
Treviso si porta a casa il derby giocando una partita tatticamente molto valida sia in attacco ma soprattutto in difesa dove riesce a limitare le bocche da fuoco della Reyer, alla terza sconfitta consecutiva. In un clima spettacolare è Bulleri a decidere la gara con i suoi 16 punti (5/6 al tiro) mentre dall’altra parte la prova di tutti è opaca e il miglior marcatore è Clark con 13 ma 2/8 ai liberi. Partenza nervosa e primo parziale Treviso di 7-2 che è pareggiato dalla tripla di Fantoni (9 punti) allo scadere del quarto con l’Umana che tira con 2/13 e la Benetton 3/16. Alla ripresa del gioco continua il parziale veneziano, 9-0 totale, poi si accendono Mekel (6 assist nel quarto, 9 totali) e Moldoveanu che con 10 punti (12 totali) scava il solco decisivo (23-31 all’intervallo). Da qui la partita è sempre controllata dalla squadra di Djordjevic che tocca anche il +15 mentre Venezia non reagisce con la giusta grinta. Nel finale la Reyer con Bowers (12 punti) torna a meno 10 ma Bulleri risponde sempre presente realizzando nel finale i tiri che valgono la vittoria.

Acea Roma-Novipiù Casale Monferrato 70-76
Casale conquista con la panchina (45 punti) la vittoria in una gara che non aveva valore di classifica. Per la Virtus il migliore è Datome con 20 punti e 6 rimbalzi invece per Casale è Temple, appunto partito come sesto uomo, il top scorer con 15. Partenza buona di Roma che con la coppia Varnado-Slokar (11 punti in due nel quarto, 21 in totale) si porta sul più nove, poi parziale 17-5 per gli ospiti che consentono alla squadra di Valentini di portarsi davanti (23-20). Secondo quarto la Novipiù prova la fuga, ma Roma non si fa sorprendere (37-39 all’intervallo). Roma che con Tucker e Datome (7 a testa nel terzo periodo) scava ancora un solco di 9 punti, poi sale in cattedra Malaventura (14 punti) che riporta sotto i suoi e poi sigla i canestri della vittoria.

Angelico Biella-Bennet Cantù 76-77
Partita valida solo per Cantù ma Biella si arrende solo ad una prodezza di Leunen (11 punti) che segna a 20 secondi dalla fine la tripla della vittoria. Perkins è il miglior marcatore con 20 punti e 6 assist, mentre per Biella il migliore è Pullen con 19 punti anche se bisogna sottolineare anche la prova di Miralles (13 punti e 9 rimbalzi). La gara è piacevole e si gioca con continui parziali e contro-parziali: è decisivo quello che riporta in gara Cantù nel secondo quarto che realizza ben 27 punti, 10 solo di Marconato. La gara negli ultimi due quarti è stata equilibrata e viva, decisa solo nel finale che consente a Cantù di mantenere il secondo posto.

Montepaschi Siena-Banco di Sardegna Sassari 92-85
Nonostante la mancanza di due titolari come Travis Diener e Plisnic Sassari si tiene in partita fino alla fine anzi rimontando un paio di parziali senesi che sembravano irrecuperabili. La Montepaschi vede nella coppia Lavrinovic-Aradori il duo più prolifico di giornata (25 e 20 punti). Siena parte bene con un 13-2 prima e poi vola sul più 13 grazie agli 8 di Aradori e ai 6 di Andersen (10 totali) ma Easley e Drake Diener (22 e 20 punti) ricuciono lo strappo. Nel secondo quarto è Lavrinovic con 16 punti a regalare il massimo vantaggio all’intervallo (50-38). Ma Sassari non si arrende e prima piazza un 12-2 e poi mette la freccia (54-55). Da lì in poi rientrano in partita i vari Kaukenas (al rientro) e Aradori che scavano il solco decisivo, con la complicità dai 7 consecutivi di un devastante Lavrinovic.

Fabi Montegranaro-Otto Caserta 96-85
Montegranaro conquista una partita non valida per la classifica che però permette alla Fabi Shoes di agganciare Caserta. Parte meglio però l’Otto con il duo Maresca-Smith (24 e 20 punti in totale) che mettono in cascina un vantaggio di 17 punti. Poi nel secondo quarto inizia la rimonta firmata Mazzola e McNeal (9 e 7 punti, 21 e 18 totali) che porta a -2 Montegranaro (51-53). Ivanov, il migliore della Fabi con 24 punti e 11 rimbalzi, firma prima il pareggio e poi il sorpasso nell’ultimo periodo con 7 punti consecutivi decretando la vittoria per sua squadra.

Cimberio Varese-Vanoli Cremona 78-66
Varese conquista matematicamente i playoff con un’importante vittoria contro Cremona, già salva, grazie alla precisione dall’arco. La partita non è mai stata veramente in discussione grazie ai 18 punti di Stipcevic (6/7 da tre) e ai 14 di Goss (con 10 assist). Il primo vantaggio è per Cremona che si porta sul più 10 con Rich e Lighty (18 e 17 punti) ma è un fuoco di paglia perché quando si mette in moto Varese non lascia scampo. Spitcevic innesca un parziale di 14-3 cha manda avanti all’intervallo la Cimberio (40-34). Varese controlla la partita senza particolari problemi portandosi fino al +17 che garantisce alla squadra di Recalcati di gestire il finale senza patemi.

Emporio Armani Milano-Banca Tercas Teramo 83-64
L’Armani domina la partita grazie all’ottima prova del collettivo, dove si erge Cook con 16 punti mantenendo intatte le ambizioni per il secondo posto. Per Teramo Amoroso è il migliore con 21 punti e 6 rimbalzi ed è proprio il giocatore italiano che porta avanti i suoi con un 7-0. Da lì in poi solo Armani che prima piazza un parziale di 10-0 e poi un Gentile da 10 punti nel secondo quarto (12 totali conditi da 9 rimbalzi e 5 assist) lancia Milano sul 41-25. La gara finisce qua, il terzo e quarto periodo mandano in orbita l’Armani che si porta anche sul +29 con un 14-0 che consente all’Armani un finale che sa di allenamento.

Canadian Solar Bologna-Scavolini Pesaro 73-64
Bella partita nel posticipo serale che vede Bologna vittoriosa solo nel finale grazie ai 16 di Koponen e i 13 di Poeta. La Virtus parte forte sul 7-2 ma Pesaro risponde con un parziale di 14-2 firmato da Hackett (8 punti, nel quarto 15 totali). Secondo quarto, il primo termina 18-20, dove Bologna che si porta in vantaggio (29-24) con un 11-2. Risponde White (22 punti totali) ma un antisportivo di Hickman regala il vantaggio 36-32 all’intervallo. Bologna nel terzo quarto piazza un 11-4 cha lancia sul +11 la Virtus ma la Scavolini è viva e torna sotto con Jones e Hickman (5 e 14 totali). Sono Sanikidze (9 punti e 12 rimbalzi) e Koponen a riportare sopra la Virtus sul 64-57 poi Poeta mette un canestro incredibile in corsa dietro al tabellone al 24” consegnando la vittoria ai suoi che pareggiano la gara d’andata anche’essa finita sul +9 vedendo però vittoriosa Pesaro.


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