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Serie Tv – 10 cose da sapere su Under the Dome

Creato il 29 luglio 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

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Siete pronti a trascorrere l’estate sotto una minacciosa cupola?
In pochi attimi Under the Dome si è trasformata nella serie tv più attesa dell’estate. Trasmessa dallo scorso 24 giugno sugli schermi americani della CBS, è sbarcata sulle frequenze di Rai 2 da domenica 14 luglio quasi in contemporanea con gli States. Eppure Under The Dome non ha convinto il pubblico italiano, visto che il primo episodio è stato seguito da appena 2 milioni di telespettatori. La serie tv ha comunque tutte le carte in regola per diventare uno dei prodotti di lostiana memoria più apprezzabili del 2013. Ci troviamo in una cittadina sperduta del Maine, dove la tranquillità e la routine giornaliera, è stata letteralmente scombussolata da una misteriosa cupola che ha diviso in due il piccolo centro di Chester’s Mill. Impossibilitati a comunicare con l’esterno, chi è rimasto all’interno della cupola cerca di trovare una soluzione per sopravvivere e fuggire da questa inusuale prigione. Pian piano ci accorgiamo però che anche questo piccolo centro nasconde dei terribili segreti. In attesa quindi di sapere cosa ci riserveranno gli altri episodi della serie, ecco tutto quello che c’è da sapere su Under the Dome.
10) La serie è liberamente ispirata ad un famoso romanzo di Stephen King chiamato semplicemente The Dome. Pubblicato nel 2009 con enorme successo, solo qualche anno più tardi furono acquistati i diritti per adattare la storia ad un’ipotetica produzione tv.

9) Under The Dome ha debuttato sulla rete CBS con quasi 13 milioni di telespettatori, e si è classificato come il miglior debutto per una serie estiva. Presentata infatti come una mini-serie evento di 13 episodi, attualmente si sta pensando di rinnovare la serie per una seconda stagione.

8) Tra i produttori figura lo stesso autore del libro che fin dall’inizio, ha sempre dichiarato che la serie tv è un po’ diversa dal suo romanzo sia per quanto riguarda la caratterizzazione di qualche personaggio, sia per dimensione temporale in cui si svolge la vicenda.

7) Fin da quando è stato diffuso il trailer sul portale di Youtube, è stato messo a paragone con un’altra serie di successo della CBS. Ricordate Jericho l’unica cittadina sopravvissuta ad un improbabile attacco nucleare? Essenzialmente qualche somiglianza c’è, ma la mano del maestro del brivido, rende tutto più stuzzicante ed invitante.

6) La serie tv è stata comunque molto criticata dai fan dello scrittore, tanto è vero che lo stesso King ha fatto trapelare un comunicato stampa dove rassicura i fan :”Molti dei cambiamenti effettuati da Vaughan e il suo team sono stati necessari e li approvo in pieno. Altri sono scaturiti dal fatto che la timeline è stata allungata, invece di una settimana si prevedono mesi di prigionia per Chester’s Mill. Altre modifiche sono dovute al fatto che gli autori hanno completamente re-inventato la fonte di origine della cupola. Se la soluzione del mistero fosse la stessa anche nella serie non sarebbe un granchè divertente” ha continuato il celebre scrittore, aggiungendo ironicamente “e poi a molta gente non è piaciuto il mio finale.

5) Nel cast ci sono molti attori conosciuti agli addicted di cinema e serie tv. Per esempio troviamo Mike Vogel già apparso in Pan Am e Bates motel; Britt Robertson era la star di Life Unexpected e The Secret Circle; Dean Norris è apparso nella serie cult Breaking Bad; Alexander Koch qui nelle vesti di un seducente Bad Boy, anche lui era nel cast di Breaking Bad, senza dimenticare Rachelle Lefevre che al cinema era una temibile vampira nella celeberrima saga di Twilight.

4) Prima che il libro di King venisse pubblicato, nel film dei Simposon, anche la città di Springfield venne divisa in due da una cupola. Che la scanzonata impresa di Homer e famiglia abbia ispirato lo scrittore?

3) Un manoscritto di The Dome fu completato già nel lontano 1978, ma non fu mai completato perché l’autore non credeva nel suo potenziale. Solo successivamente Stephen King, riscrisse intere parti del racconto, e si decise a pubblicarlo. A conti fatti The Dome rappresenta un nuovo capitolo della carriera del Maestro del Brivido.

2) La serie tv è davvero ben fatta, e colpisce grazie ad un mix di sci-fi, drama e mystery. Anche se dopo il pilot l’intera vicenda sembra avere una battuta d’arresto, Under the Dome mantiene alto l’interesse del pubblico grazie ad alcuni colpi di scena ben assestati.

1) Under the Dome a conti fatti, è il chiaro esempio di come la serialità americana, continua il suo percorso di crescita, sformando prodotti dal sapore cinematografico.

Rimanete quindi sintonizzati la domenica sera su Rai 2, e non perdetevi i prossimi episodi di questa serie tv che in punta di piedi entrerà nel cuore di serial maniac.

di Carlo Lanna


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