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Serie tv: the best, the worst, the most… [episodio 10]

Da Strawberry @SabyFrag

Ci siamo. Anche questa settimana proviamo a fare il punto della situazione con le nostre serie tv preferite.

The best: Revenge 3x04 – Mercy

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Partiamo dall’inizio. La seconda stagione di Revenge non mi ha fatto impazzire. Anzi. in certi momenti ho proprio abbandonato la serie e solo lo slancio a finale di stagione mi ha convinto a seguire ancora lo show. Questa terza stagione, però, sembra essere partita con il piede giusto. E questo quarto episodio è il primo a convincermi completamente. Sarà che a me piace vedere Emily in difficoltà, finora tutto sembrava andasse troppo secondo i suoi piani, e invece quando meno se lo aspetta…zac! ecco che le carte si mescolano e il gioco riparte. Sarà che adoro il fatto che Aiden sia tornato a rendere ancora più complicata la vita sentimentale di Ems, attorno alla quale ronzano di nuovo tre uomini. Sarà che Daniel per me finirà con la tipa francese in 3, 2, 1, via! Sarà che il figlio di Victoria pare più canaglia della madre. Revenge ha i colori di una soap opera, lo ammetto, ma quando le fila della storia vengono tirate bene, è uno spettacolo.

The worst: The Big Bang Theory 7x05 – The Workplace Proximity

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[sono indietro di un episodio, quella del 24/10, causa amorcito e i nostri “maledettissimi impegni”…]

Perché una comedy è tra i worst? Forse perché non fa ridere? Non diciamo sciocchezze. Se non facesse ridere, non la guarderei neppure. No, il titolo di peggiore io lo assegno a una serie che pur riuscendo sempre a strappare qualche risata e a regalare 20 minuti divertenti e piacevoli, alterna episodi esilaranti con altri che vorresti dire: “ok basta!”. Nel caso di TBBT, a mio parere ciò avviene quando si indugia troppo sul rapporto Shamy, ovvero Sheldon e Amy. Questo perché, sebbene all’inizio ero felice di questa relazione e delle soluzione trovata dagli autori, molto spesso questa è anche la coppia che più provoca in me profonda irritazione. Perché diciamocelo, Sheldon è un boyfriend str****, che tratta malissimo la sua fidanzata e, insieme al fatto che è una persona parecchio strana, il mix non risulta assolutamente vincente. Come in questo episodio. Senza considerare che come relazione non progredisce: non ci sono matrimoni in vista come con Bernie o Howard, crisi drammatiche come con Leonard e Penny, rivoluzioni della propria persona come per Raj, che dopo essere stato lasciato da Lucy finalmente si sblocca e comincia a parlare con le donne! In definitiva, non so a quanti fan della serie piaccia la storia tra i due, ma per me, a volte, se ne potrebbe fare anche a meno.

The most... “supreme”: Jessica Lange in American Horror Story 3x03 – The Replacements

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Iniziata da poco la terza stagione, intitolata “Coven” e dedicata alle streghe, non avevo ancora parlato di AHS. E come farlo al meglio se non parlando di lei, Jessica Lange, che quest’anno è la “Suprema”, la strega più potente di tutte? Lei, suprema, lo è davvero. Vi confesso che questa stagione non mi sta convincendo al 100%, sebbene siamo solo all’inizio e c’è ancora parecchio da vedere. Che lo show fosse pieno di depravazioni e ogni sorta di parto malato della mente umana lo sapevamo e lì sta il fascino della serie. Il grottesco e un’ironia amara fanno sì che ogni storia raccontata in questa serie abbia il potere di dissacrare ma anche di sdrammatizzare, di impaurire ma allo stesso tempo di deridere le nostre stesse paure. Tuttavia, la storia di queste streghe non è ancora lanciata, di tanto in tanto pare forzata e alcuni momenti sembrano sconnessi. Ma è una serie a cui do fiducia e continuerò a dargliela, perché so che può sorprendermi. E tra i motivi ci sono anche le attrici che prendono parte alla serie. Sarah Paulson, Lily Rabe e, naturalmente, Jessica Lange. Anche quando la trama mi pare zoppicante, ora come nelle precedenti stagioni, Jessica  riesce a risollevare le sorti dello show e a lasciarmi sempre piacevolmente senza parole. AHS, in fondo, ruota attorno a lei e l’attrice non è certo restia a mostrare il perché della sua importanza. Brava, bravissima, forse a volte un po’ sopra le righe, altre così calata nel personaggio al punto quasi di svelare l’artificio, ma sempre meravigliosa. L’episodio di questa settimana sembra ironicamente sottolineare la sua centralità nella serie. Tradotto, il titolo significa “Le sostituzioni” e alla fine dell’episodio la “sostituta” non fa certo una bella fine, mentre la Suprema gongola davanti alla sua inesorabile vittoria. Perché come Jessica non ce n’è, inutile cercare.  Semplicemente grandiosa.

Serie tv: the best, the worst, the most… [episodio 10]

Stay tuned. Alla prossima!


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