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Sigil 0.5.2: novità delle ultime versioni

Creato il 11 febbraio 2012 da Hnikarr
Di nuovo cambiamenti per Sigil, che conferma ancora una volta di essere un progetto vivo e vegeto, procedendo spedito lungo il suo percorso di sviluppo. Forse anche troppo spedito, sotto certi aspetti: nel giro di due settimane ne sono uscite ben tre nuove versioni, l’ultima delle quali è di fatto solo una serie di correzioni, per tappare i bug spuntati con le altre due. Vediamo dunque come è la situazione adesso, con la versione di Sigil 0.5.2, uscita giusto ieri. Se il passaggio dallo 0.3 allo 0.4 ci aveva portato discreti cambiamenti grafici, con l’introduzione della finestra di sinistra, dedicata all’Indice dei libri, e la possibilità di modificare direttamente praticamente tutti i files contenuti in un Epub, l’arrivo della versione 0.5 ha stravolto il menu di Sigil ed è questo il primo cambiamento che noteremo.
Sigil 0.5.2: novità delle ultime versioni
Come possiamo vedere, sono cambiate sia i nomi delle varie voci di menu, sia soprattutto i contenuti, con elementi che sono stati spostati allegramente da una voce all’altra, stravolgendo spesso anche le convenzioni seguite dai programmi a finestra, relativamente all’uso dei menu. Ma andiamo a vedere nel dettaglio. File include grossomodo i soliti elementi di tutti i menu file: nuovo, apri, salva, eccetera. Con una variazione. Al suo interno, infatti, troviamo anche “Convalida Epub”, che ci permette di sottoporre il nostro Epub a un controllo utilizzando il test FlightCrew, un test alternativo (ma non riconosciuto da tutti) rispetto allo EpubCheck. Un elemento che c’entra ben poco con File, ma lasciamo stare, anche perché saranno in pochi a usarlo dal menu: la sua funzione è infatti duplicata dal pulsante a forma di V verde, che troviamo nella barra degli strumenti. Basta cliccare quella V e sottoporremo il nostro Epub al test, proprio come succedeva nelle precedenti versioni di Sigil. Modifica contiene le solite voci di ogni altro Modifica: taglia, copia, incolla, eccetera. E fin qui nulla da dire. Al suo interno, però, sono stati trasferiti anche altri elementi, che prima si trovavano in altri menu. È il caso di Editor dei Metatag, che ci consente di modificare le informazioni del nostro Epub (data di creazione, di pubblicazione, ISBN, editore, lingua, eccetera), ma soprattutto ci sono finite le Preferenze, che di solito rientrano in Strumenti (voce che peraltro manca, in Sigil). Da Preferenze possiamo soprattutto vedere e modificare le scorciatoie da tastiera, ossia le combinazioni di tasti per la scelta rapida di un elemento. Opzione di grande importanza, per chi privilegia la tastiera al mouse. Tutte le funzioni di Sigil, infatti, sono abbinate a una particolare combinazione di tasti: da qui è possibile modificare le combinazioni di tasti e sceglierne altre, più adatte a noi e alle nostre abitudini. Visualizza non presenta particolarità degne di nota. Ci permette di passare da una visualizzazione all’altra, mentre lavoriamo sul nostro Epub, alternando Vista Libro, Vista Codice e Vista Mista. Inoltre, ci permette anche de scegliere quali finestre vogliamo vedere e quali nascondere, tra le quattro che ci sono proposte di default, ossia la finestra Naviga tra i Libri (a sinistra), la finestra centrale (che non si può rimuovere), la finestra Tavola dei Contenuti (a destra) e la finestra Risultati della Validazione (in basso). Formato contiene tutte le opzioni che ci permettono di modificare forma e aspetto del testo, come il grassetto, il corsivo, l’allineamento del testo, e così via. Insomma, tutte voci che troviamo duplicate anche nella barra degli strumenti, sotto forma di pulsanti, e per questo suppongo che sarà un menu poco usato. Impostazioni Veloci sarà ancora meno usato, perché contiene soltanto due voci, entrambi replicate nella barra degli strumenti: Ripulisci con HTML Tidy (che corrisponde all’icona a forma di scopa) e Controlla gli Errori di Formattazione (icona a forma di segnale di stop). Sono due opzioni di Sigil già attive e che sarebbe meglio lasciare così come sono, perché servono ad avvisarci di eventuali errori nel codice, come ad esempio tag HTML aperti e non chiusi, e più in generale a mantenere pulito e in ordine il codice dei nostri Epub. Finestra è un’altra voce di menu che mi lascia alquanto perplesso. Al suo interno troviamo più che altro i comandi per passare da un file all’altro all’interno della finestra centrale (cioè per muoverci tra i files che abbiamo aperto, più o meno come si fa tra le schede di un browser), comandi che sono e saranno da pochissime persone, visto che basta un clic del mouse per passare da una scheda all’altra, oppure lo si può fare con una combinazione di tasti. Altro menu destinato a fare la muffa, per come si presenta. Aiuto, infine, è il classico menu che contiene le informazioni sul programma, il manuale d’uso e quant’altro possa servire a un utente in difficoltà (più o meno).
In breve, non c’è niente di rivoluzionario, almeno in superficie. Qualcosa di più interessante lo troviamo al momento dell’installazione, quando possiamo scegliere di abbinare Sigil al formato Epub, per aprire un Epub in Sigil semplicemente con un doppio clic. Per il resto, sono soprattutto migliorie nel funzionamento del programma, correzioni di bug e un generale miglioramento della stabilità, visto che con le versioni precedenti poteva capitare un crash improvviso, passando da un Epub all’altro. Non è detto che il problema sia risolto definitivamente, ma per adesso sembra più stabile, sotto questo profilo. Infine, continua a mancare la possibilità di inserire direttamente un link all’interno di una pagina: se lo vogliamo fare, siamo ancora costretti a mettere mano al codice e aggiungere i tag appropriati, come già abbiamo visto. In un futuro più o meno lontano, magari anche questo sarà risolto.

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