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Sigil 0.7.0, verso lo EPUB 3

Creato il 21 febbraio 2013 da Hnikarr

...ma ancora non ci siamo arrivati, né ci arriveremo a breve. Qualche giorno fa (il 17 febbraio, per la precisione) è uscita la versione 0.7.0 di Sigil, che prosegue il suo cammino di avvicinamento al nuovo standard per il formato EPUB, ossia il cosiddetto EPUB 3. Nuovo per modo di dire, in realtà, dato che questo standard viaggia verso l’anno e mezzo di vita, ma se consideriamo la sua attuale diffusione e il supporto che ha fin qui ricevuto, allora lo possiamo considerare ancora nuovo di pacca, praticamente ancora avvolto nel cellophan. Ma torniamo a Sigil. Ancora sospeso tra il vecchio EPUB 2, cioè il formato EPUB che conosciamo e usiamo normalmente, e il nuovo EPUB 3, questa versione di Sigil ha rafforzato da un lato il suo supporto per le novità, permettendoci di inserire elementi video e audio in modo più semplice e senza trafficare troppo col codice sorgente, ma dall’altro lato queste modifiche hanno ancora un sapore provvisorio e sembrano più che altro una mano di vernice bianca su un vecchio muro. È vero che adesso possiamo inserire un video in uno EPUB, semplicemente cliccando un pulsante dell’interfaccia, ma è anche vero che dovremo prepararci spiritualmente a litigare con FlightCrew, che continuerà spesso e volentieri a segnalarci come errata la presenza del tag <video> nelle nostre pagine. FlightCrew, il test di convalida usato da Sigil, non è ancora passato allo EPUB 3, a differenza del test ufficiale EpubCheck. Vediamo intanto come si presenta alla vista la nuova versione di Sigil: Sigil 0.7.0, verso lo EPUB 3
Non molto diversa dalla precedente, vero? In effetti, la carrozzeria è rimasta praticamente invariata, ma diverse cose sono cambiate nel motore. Considerato che tutte le icone, al passaggio del mouse, mostrano una finestrella popup con la spiegazione del loro funzionamento, e considerato che molte icone sono identiche alle versioni precedenti del programma, non sarà necessario descriverle a una a una. Mi limiterò dunque a puntare alle differenze. Prima di tutto, è stata eliminata la modalità di visualizzazione, che offriva assieme la vista libro e la vista codice: adesso abbiamo solo queste due, che possiamo alternare, ma non soprapporre come prima. Un cambiamento sconvolgerà poche persone, credo. Più “pesante” è il cambiamento di un’altra icona limitrofa, ossia l’icona per l’aggiunta di una immagine. Nella nuova versione di Sigil, questa icona permette l’aggiunta di un file, non solo di una immagine: se vogliamo inserire in modo automatico un elemento video o audio, dovremo cliccare questa icona. Nella colonna di sinistra, dove sono elencate le cartelle che compongono lo EPUB, troviamo due nuove cartelle, ossia Audio e Video: è piuttosto semplice capire a cosa servano. In effetti, erano state già inserite in un aggiornamento intermedio della versione 0.6 di Sigil, ma adesso l’aggiunta del pulsante per l’inserimento di file audio e video ha dato loro un certo senso. Se clicchiamo su una di queste cartelle col tasto destro del mouse, potremo aggiungere direttamente un file adatto (audio o video, a seconda della cartella) e questo file potrà poi essere aggiunto alla pagina, nella posizione che vogliamo, usando il pulsante Insert File (curiosamente, è l’unico pulsante la cui descrizione non è stata tradotta in italiano). Unendo le due novità appena descritte, giungiamo a questa descrizione su come inserire un video (per esempio) in una pagina: prima di tutto, aggiungiamo il file al nostro EPUB, cliccando col tasto destro sulla cartella adatta, oppure selezionando File -> Aggiungi -> File Esistenti dal menu in alto; fatto questo, posizioniamo il cursore nel punto in cui il file dovrà essere inserito nella pagina e clicchiamo sul pulsante Insert File, per aggiungerlo in quel punto. E trovare un lettore che supporti anche lo EPUB 3, ovviamente. Sempre collegato all'uso dei files multimediali, nel menu Strumenti troviamo una nuova voce, ossia Delete Unused Media Files: cliccandola, avvieremo una scansione del nostro EPUB, alla ricerca di files che abbiamo aggiunto, ma che poi non abbiamo utilizzato nel testo. Un buon modo per localizzare subito alcuni degli errori che più spesso sono segnalati dai test di convalida. Altro cambiamento è la finestra di anteprima. Premendo il tasto F10, possiamo aggiungere una finestra supplementare, dove sarà mostrata un’anteprima del nostro EPUB, così come in teoria dovrebbe apparire a fine lavoro. Siccome questa finestra tende ad apparire in un punto piuttosto scomodo dell’interfaccia, è adesso possibile “staccarla” e spostarla liberamente sullo schermo, come e dove preferiamo. Altra modifica attesa da tempo è la possibilità di modificare direttamente la Tavola dei Contenuti di uno EPUB, ossia quella lista che compare nella colonna di destra di Sigil e che corrisponde al nome delle varie sezioni in cui è diviso il libro. Sotto al menu Strumenti -> Tavola dei Contenuti – TOC, troviamo adesso Edit Table of Contents: cliccandola, si aprirà una finestra dove potremo spostare, cancellare o aggiungere altre voci. Nel caso non lo abbiate ancora notato, molte delle modifiche in questa versione non sono state tradotte in italiano, per cui è abbastanza facile notare i “pezzi” nuovi. Utile o meno che sia, da questa versione di Sigil è poi possibile salvare anche gli EPUB che presentano gravi problemi di struttura, ossia errori a livello di codice XML (per esempio tag non chiusi, oppure tag non validi, e così via). In generale, non è una versione che presenti grandi modifiche, se non un più esteso supporto per alcuni elementi base dello EPUB 3: video e audio, in pratica, quelli che finora sono stati più utilizzati dalle case editrici. Se invece sognate di aggiungere ai vostri libri tanto bel codice JavaScript, per dotarli di funzioni più o meno inutili o dannose, allora dovrete aspettare, anche se lo EPUB 3 vi permette di farlo. Sigil, al momento e ancora per non sappiamo quanto tempo, è un programma che supporta lo EPUB 2, non lo EPUB 3: anche le ultime modifiche lo hanno reso al massimo uno EPUB 2+, che incorpora alcune strutture del formato più recente, ma innestandole su una base differente e vecchia. Proprio per questo, la possibilità di aggiungere elementi nuovi agli EPUB esiste, ma non è molto semplice da usare: è un compromesso, in attesa di tempi migliori e in attesa soprattutto di decidere quale strada dovrà seguire lo sviluppo del programma. Come descritto dagli stessi sviluppatori di Sigil, al momento il programma ha scelto di adattarsi allo EPUB 3 in una forma ibrida: mantenendo lo EPUB 2 come base, aggiunge a poco a poco quelle porzioni di EPUB 3 che possono essere supportate anche dal formato precedente. Perché questa scelta? Fondamentalmente, perché il supporto per il vero EPUB 3 è ancora scarso, sia a livello di dispositivi di lettura, sia a livello di case editrici. La maggior parte dei lettori che utilizziamo quotidianamente supporta soltanto lo EPUB 2 e anche i prodotti più avanzati, ora come ora, hanno più che altro incorporato gli elementi più commercialmente appetibili dello EPUB 3, ossia i video e gli audio. Una scelta che, di fatto, non è diversa da quella di Sigil. Un giorno la situazione del mercato si chiarirà e lo EPUB 3 sarà adottato ovunque, in forma completa... o almeno, in teoria ciò dovrebbe accadere (il JavaScript negli e-book mi entusiasmo come una gastroscopia, ma questo è un altro paio di maniche e sono gusti personali). Per quel giorno, forse, anche Sigil avrà smesso di essere né carne né pesce, come invece adesso ci appare. Intanto, ci arrabatteremo alla meno peggio.

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