Due persone (un poliziotto e un uomo che si trovava in un bar) sono rimaste uccise a Gisuru, nella provincia orientale di Ruyigi. È la prima volta che i disordini legati alla contestata rielezione del presidente Pierre Nkurunziza ad un terzo mandato presidenziale fanno vittime in quest’area al confine con la Tanzania.
Proprio lungo la frontiera, avevano sostenuto nei giorni scorsi fonti attendibili, sarebbero attivi gruppi di imbonerakure (lega giovanile affiliata al partito di governo Cndd-Fdd). Per quanto riguarda l’attacco di Gisuru, tuttavia, secondo le autorità locali, a fare irruzione nel bar sono state quattro persone armate di fucili, che hanno aperto il fuoco per poi darsi alla fuga. Nessun altra informazione è stata fornita sulla loro identità, ma il governatore locale Hassan Abdallah ha usato il termine "criminali", che viene normalmente impiegato per indicare gli oppositori armati.
va ricordato, a questo proposito, che il governo, dopo il tentativo di colpo di stato del 13 maggio da parte di alcuni ufficiali dell’esercito, ha più volte accusato i dimostranti anti-Nkurunziza di complicità con i golpisti e condotto raid nei quartieri di Bujumbura dove si erano verificate le proteste.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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