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Sky Arte HD, Piero Ciampi, un inedito ritratto del cantautore livornese

Creato il 19 gennaio 2015 da Digitalsat

Sky Arte HD, Piero Ciampi, un inedito ritratto del cantautore livorneseA 35 anni dalla scomparsa di Piero Ciampi, Sky Arte HD dedica al cantautore livornese l'inedito ritratto Piero Ciampi - Poeta, Anarchico, musicista in onda lunedi 19 gennaio alle 21.10 su Sky Arte HD e presentato in anteprima, oggi stesso, al Trieste Film Festival.

Il documentario "Piero Ciampi - Poeta, Anarchico, musicista", è un ritratto del cantautore livornese a trentacinque anni dalla sua scomparsa.   "Sono arrabbiato per tre buoni motivi: sono livornese, anarchico e comunista. Le basta?" Così rispondeva Piero Ciampi, il maudit cantautore livornese che ha creduto nella canzone d'autore prima di chiunque altro.

A parlare di lui c'è il cantautore Bobo Rondelli che dà vita a un racconto intimo di Ciampi, mentre cammina per le vie di Livorno, leggendo le sue interviste, le sue lettere d'amore, le sue poesie e le dichiarazioni rilasciate dal suo concittadino. Per lui, Ciampi rappresenta "quel prototipo livornese che rischia, che non ha paura nemmeno della morte, con quella voglia di autodistruggersi e di essere un po' come "l'accattone" del film di Pier Paolo Pasolini. Ed è forse l'unico cantante italiano - aggiunge - che è riuscito a cantare l'amore in modo nudo e crudo, senza mezzi termini, cercando la verità nel più profondo dell'amore, senza pudore".

Nel documentario sono tanti gli artisti e gli amici che ne ricordano la figura rivoluzionaria e la vita intensa, tra poesia ed eccessi, tra Livorno, Milano e Roma, e che ne esaltano la sensibilità e la creatività di uomo e artista. Da Roberto Vecchioni al musicista e compositore genovese Gian Franco Reverberi, passando per Francesco Bianconi, frontman del gruppo toscano dei Baustelle che lo cita nel testo della sua canzone "Baudelaire": "Nei fiori dei campi vive Piero Ciampi" - recita la canzone. Perché per Bianconi, "Ciampi è un fiore di campo, libero, che nasce dove vuole e che esplode con tutta la sua tragica e bellissima violenza". Preziose, anche le testimonianze del cantautore calabrese Pino Pavone, amico e collaboratore storico di Piero, che scrisse con lui brani importanti come "Mia moglie", "Bambino mio", "Andare camminare lavorare" e del conduttore radiofonico e ristoratore Marcello Micci, proprietario della trattoria romana "Fratelli Micci", all'epoca frequentata assiduamente da Piero.

Un ritratto intenso di un indimenticabile cantautore, tanto scontroso quanto poetico, geniale precursore dei tempi e straordinario innovatore sia in termini di linguaggio che di tematiche affrontate. Bobo Rondelli oltre ad accompagnare la narrazione è anche interprete di cinque canzoni di questo esistenzialista senza tempo: "Livorno", "Il Vino", "Il merlo", "Fino all'ultimo minuto" e "Lungo treno del Sud".

PIERO CIAMPI - POETA, ANARCHICO, MUSICISTA in prima visione lunedì 19 gennaio alle 21.10


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