Sledge Hockey: Sportdipiù Tori Seduti in finale scudetto

A una settimana di distanza dalla lunga trasferta di Nagano, città olimpica del 1998 nel quale la nazionale azzurra ha chiuso al secondo posto un torneo quadrangolare arrendendosi solo all’over time della finale contro la Corea del Sud, i riflettori dello sledge hockey si sono accesi sulla semifinale del campionato italiano tra Sportdipiù Tori Seduti e Armata Brancaleone. Le due formazioni, rispettivamente seconda e terza della regular season, si sono affrontate al PalaTazzoli di Torino in una doppia sfida e i padroni di casa hanno raccolto due vittorie; 4-0 il punteggio del match di ieri, 3-0 quello della partita di oggi. I Tori hanno così raggiunto la finale scudetto in programma tra sabato 5 e domenica 6 marzo – l’eventuale bella si giocherà due settimane più tardi – contro il team South Tyrol Eagles.

L’Armata Brancaleone si è presentata a questa semifinale senza l’infortunato Balossetti e senza Radice, vittima dell’influenza. Due assenze pesanti, che hanno ridotto le rotazioni dei varesini e il loro bagaglio di esperienza. “Sicuramente siamo partiti con un po’ di vantaggio per via delle loro defezioni” è il commento di coach Mirko Bianchi, “dal canto nostro abbiamo giocato due buone partite; molto positivo il fatto di non aver subito gol, così come aver dato molti minuti di gioco a tutti i nostri giocatori, compresi quelli che sono entrati recentemente in squadra”.

Nel match giocato ieri sera il team Sportdipiù Tori Seduti ha vinto 4-0 (parziali 3-0 0-0 1-0) con una tripletta di Valerio Corvino e una rete di Andrea Chiarotti. Simile come andamento la sfida odierno, con i padroni di casa avanti 2-0 nel primo tempo grazie alla doppietta di Corvino e poi a segno 3-0 con il gol nel terzo periodo di Paolo Barbero, ben posizionato per finalizzare una splendida azione di squadra. Da segnalare, nella seconda frazione conclusa a reti inviolate, un paio di buone occasioni per gli ospiti, compreso un palo.

Adesso i torinesi giocheranno dunque la finale contro le Eagles, vincitrice degli ultimi tre scudetti. È l’ennesima finale tra queste due formazioni, i cui giocatori si conoscono ovviamente molto bene. “Loro sono in vantaggio negli scontri diretti e hanno spesso dimostrato di avere qualcosa più di noi” conclude coach Bianchi, “ma nella regular season di quest’anno abbiamo disputato partite combattute e penso che giocando al meglio potremo senz’altro dire la nostra”.