Smetto quando voglio

Senza lavoro e senza soldi un ricercatore si butta nell’attività criminale coinvolgendo i suoi amici e colleghi.

Titolo: Smetto quando voglio
Regia: Sydney Sibilia
Cast: Edoardo Leo, Paolo Calabresi, Neri Marcorè
Protagonisti: Disoccupati, Criminali
Materia: Comicità, Mondo del lavoro, Droga
Energia: Sistemarsi a Vita
Spazio: Roma
Tempo: 2010

Pietro Zinni ricercatore precario universitario rimane senza fondi, in pratica ha buttato la sua vita.
Pietro seguendo uno studente in discoteca a cui fa ripetizioni per sbarcare il lunario vede come le droghe leggere hanno un margine di guadagno enorme e vede un’opportunità di businnes.
Decide di usare le sue ricerche per sintetizzare una droga da spacciare, la cui molecola è legale e raduna altri ex ricercatori laureati come lui per mettere su una vera e propria azienda.
La banda dei laureati inizia a fare i soldi attirando attenzione di polizia e malavita.

Commedia italiana che prende a spunto il periodo di crisi attuale per mescolarsi con i classici gangster movie americani.
Lo scenario è reso irrealistico dalla semplicità di trama e caratterizzazione dei personaggi, confinando il film a commediola e vanificando il tentativo di finale ad effetto.
Più che uno spaghetti-gangster la solita pizza!

Voto Finale: Debole

Frase del film: Come 50 euro? Ma è una truffa, pare una di quelle costerà si e no un paio d’euro.