Per me non è normale che circa 2,3 milioni di euro (soldi pubblici!) vengano spesi, su base quadriennale, per la pulizia e la gestione delle case di rappresentanza dei Generali dell’Aeronautica, di sole 9 case che devono essere gestite a tutto tondo.
Dalla pulizia molto accurata, alle cene di rappresentanza, insomma di tutto ciò di cui abbisognano questi Alti Ufficiali.
4 appartamenti sono a Roma, 1 a Milano, 1 a Firenze, 1 a Poggio Renatico (FE), 1 a Pozzuoli, e 1 a Bari.
E’ scandalosa la media di soldi spesi, quasi 254mila €. cada alloggio!
E’ una gara appena conclusa, pubblicata sul web il 5 ottobre e scaduta il 20, le mansioni ricercate per tale attività sono per servizi di pulizia e rassetto di tutti i locali delle case, nonché per i servizi di cucina, mensa e inservienti.
Le cifre parlano chiaro, e al di là del merito se tali privilegi vadano ancora concessi a certe caste in periodi di recessione economica, certamente l’entità delle risorse impiegate ci fa’ capire che forse costano davvero un po’ troppo rispetto ai prezzi di mercato.
Chi ha fatto la gara? L’indagine di mercato preventiva non era prevista o ha fallito?
Proprio come la casta dei politici anche quella dei militari, in particolare laddove in piena autonomia anche dal potere politico può permettersi spese folli, state sicuri che non si tirerà indietro!
Riporto un solo esempio già riportato dal Corriere: recentemente un Comando militare alle porte di Roma aveva organizzato una serata di festeggiamenti con fuochi d’artificio, durati circa trenta minuti e costati la bellezza di quasi 30mila euro a spese dei contribuenti! Proprio un bell’esempio…
Qualcuno dovrà risponderne, se non nei tribunali, prima o dopo, davanti al popolo sovrano…
nanni
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