Non puoi romperti... quando sei già a pezzi
Un altro adolescente suicida, un altro ragazzino omosessuale che non ce l'ha fatta ad affrontare il mondo. Questo il messaggio che Jamie Hubley ha lasciato sul suo vlog ("You can't break... when you're already broken") traduco a braccio, perdonatemi eventuali errori:Sono una vittima d'amore
Sono veramente stanco della vita. E' così difficile, mi dispiace, non ce la faccio più.
In primo luogo vorrei ricordare i miei amici Nancym Abby, Colleen, jemma e Kasia.
E' triste essere tristi :/. Lo sono stato per troppo a lungo. Non sopporto la scuola. Non sopporto la terra. Non sopporto la società. Non sopporto le cicatrici sulle mie braccia. Cazzo non sopporto nessuna cazzo di cosa.
Non voglio che i miei genitori pensino che sia colpa loro... Amo la mia mamma e il mio papà :) è solo troppo difficile. Non voglio aspettare altri 3 anni, fa troppo male. Come fate a sapere che andrà meglio? non lo fa.
Ho toccato questo fottuto fondo, sono caduto attraverso in una fessura, e ora sono bloccato.
I miei cantanti favoriti erano lady gaga, Adele, Katy perry, and Jessie james, Christina aguilara e più di tutti credo che AMAVO Cantare KASIA!!! , e lei mi ha aiutato molto :) Anche se non sono così bravo a farlo :''/, mi mancherete ragazzi.
(sapete chi siete, Ma a quelli a cui non piacevo (tanti) un grande fanculo. Go ride a unicorn*. Ma vi voglio bene comunque.)
Ricordatemi come un Unicorno :3 x) Forse nella mia prossima vita sarò uno scoiattolo volante :D
Volerò via*come nell'originale perchè non riesco a capire il significato nel contesto.
Mi sono venute le lacrime agli occhi mentre traducevo questa lettera d'addio, affidata ad un vlog, un ultimo spazio da considerare sicuro in un mondo che ti rifiuta.
Ma non riesco ad essere pieno di tristezza, non riesco nemmeno ad urlare di rabbia, vorrei solo sbattere la testa contro il muro a voi bastardi che godete, sicuri della vostra assurda verità, nel distruggere la vita delle persone in nome di una normalità di cui non avete nemmeno idea. Voi che siete tanto superbi da ritenervi nel diritto di guidare la vita degli altri, o di renderla un inferno tronfi della vostra omologazione, non vi rendete conto del male che fate? di quanti Jamie state facendo soffrire per questo vostro perverso desiderio di ... cosa, potere? sicurezza? controllo?
E' in momenti come questi che spero che esista un Dio, e che non sia benevolo ma iroso e vendicativo, che vi presenti il conto del dolore che provocate, della corruzione che vi ha divorato il cuore.
Prego che esista, e che sappia farvi pagare quello per cui, su questa terra, non sarete mai chiamati a rispondere.
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