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Sostituzione mutuo

Creato il 10 maggio 2012 da Mutuonews

Sostituzione mutuo

Cos’è la sostituzione del mutuo o surroga?
La sostituzione del mutuo è quella pratica bancaria attraverso la quale è possibile modificare in corso d’opera un vecchio mutuo con uno nuovo. Al contrario di quanto avviene per la surroga, la quale permette di modificare solo tasso, spread e durata del pagamento, con la sostituzione è possibile mutare anche l’entità del capitale tenendo presente che l’immobile può aver subito, nel tempo intercorso tra la sottoscrizione del prestito e il momento in cui si chiede la sostituzione, una rivalutazione.
Quali sono i costi per la sostituzione del mutuo?
Poiché per mettere in atto la sostituzione del mutuo è necessario chiudere il precedente contratto ed aprirne uno nuovo, la pratica comporta il pagamento di tutti gli oneri notarili e le imposte sostenute al momento della sottoscrizione del primo mutuo. Si tenga presente che l’imposta sostitutiva comporta il versamento dello 0,25-2% dell’importo erogato.
Inoltre, sempre a differenza di quanto avveniva con la surroga, in tal caso se il nuovo mutuo è di importo superiore rispetto al capitale residuo che andava rimborsato con il vecchio contratto si perdono tutti i benefici fiscali relativi all’acquisto della prima casa.
Quali parametri possono essere variati?
Con la sostituzione del mutuo si può modificare il tipo di tasso, la durata del mutuo, l’entità del capitale richiesto, lo spread e il parametro di indicizzazione nel caso di mutuo a tasso variabile, gli intestatari del mutuo e perfino l’immobile ipotecato.


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