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Sotto una buona stella

Creato il 19 febbraio 2014 da Kelvin
SOTTO UNA BUONA STELLA(id.)
di Carlo Verdone (Italia, 2013)
con Carlo Verdone, Paola Cortellesi, Tea Falco, Lorenzo Richelmy, Eleonora Sergio
durata: 110 min.

Pericolo scampato... e lo diciamo con soddisfazione e tirando un sospiro di sollievo. Siamo sinceri: dopo l'agghiacciante trailer andato in onda con ripetizione quasi ossessiva in tv e dopo il mezzo passo falso di Posti in piedi in Paradiso, il timore che il nuovo film di Carlo Verdone potesse essere disastroso c'era ed era fondato. E invece no: sappiamo bene di scoprire l'acqua calda, ma Verdone dopo trent'anni di carriera e ventiquattro film diretti dimostra di essere ancora capace di girare quelle sue commedie 'malincoMiche' che tanto lo hanno reso celebre. Certo ormai la verve e la freschezza degli anni d'oro non sono più le stesse, ma va comunque apprezzato lo sforzo del comico romano di non voler ripetere sempre gli stessi clichè ma, al contrario, provare a rinnovarsi (per quello che è possibile) buttando uno sguardo sul mondo attuale.
SOTTO UNA BUONA STELLACi aveva già provato nel recente Posti in piedi in Paradiso, ma lo scarso coraggio e la troppa carne al fuoco frullati in quel film avevano portato a risultati abbastanza deludenti. Invece Sotto una buona stella è un buon prodotto, decisamente più solido grazie a una sceneggiatura forse un po' frettolosa ma più affine alla 'tradizione' verdoniana, ovvero raccontare una storia (o più di una, come in questo caso) con leggerezza e sincerità, evitando di scadere nel dramma gratuito e ricattatorio, senza però tralasciare aspetti importanti della realtà che ci circonda (disoccupazione, incertezza sul futuro, vacuità delle relazioni, rapporti familiari). A questo vanno aggiunte poi le belle prestazioni degli attori (Cortellesi su tutti) e, considerazione assolutamente personale, l'innata capacità di Verdone di relazionarsi con il proprio pubblico: se c'è infatti un attore che riesce a far sorridere anche solo con la propria faccia, le sue espressioni, questo è proprio lui...
SOTTO UNA BUONA STELLANon so se Verdone sia davvero l'erede Alberto Sordi. Non so nemmeno se questo è un complimento... molti non sarebbero d'accordo. Certo è che dopo il grande Albertone nessuno come lui nel panorama contemporaneo ha saputo interpretare i vizi (molti) e le virtù (poche) dell'italiano medio: non a caso in quest'ultimo film il protagonista è un agiato piccolo borghese che nel giro di poche ore vede si vede stravolgere le (presunte) certezze della vita: la morte della moglie e la perdita del lavoro, con conseguente assunzione di responsabilità nei confronti dei figli, lo obbligano a percorrere strade fino allora neppure immaginate. Sarà il momento per scendere a patti con se stesso, imparando a rinascere dalle avversità e riscoprendo anche stimoli nuovi (impersonati dalla poliedrica vicina di casa, una Paola Cortellesi bellissima e convincente che è anche la vera 'anima' del film, e verso la quale Verdone non è affatto 'geloso' di lasciare tutto lo spazio che si merita).
SOTTO UNA BUONA STELLA
Sicuramente Sotto una buona stella non è il miglior film di Verdone, e non è neanche la miglior commedia italiana dell'anno (Smetto quando voglio lo supera in tutto: divertimento, ritmo, critica sociale...) eppure, come tutti i suoi film, si lascia vedere con affetto e buone intenzioni. E' un po' come avere un vecchio amico che ti suona alla porta: sai quello che ti aspetta ma lo ricevi sempre con piacere. Alla prossima, caro Carlo.

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