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Souad Sbai vince il Premio Nabokov 2016

Creato il 26 gennaio 2016 da Aster12
  
Souad Sbai vince il  Premio Nabokov 2016La parlamentare e scrittrice Souad Sbai, presidente della Acmid Donna Onlus, socio onorario della Aster Academy International da sempre in prima linea contro il terrorismo islamico, nota per la lotta per i diritti delle donne, con il suo saggio “Isis dietro il palcoscenico dell’orrore” edito da Armando Curcio Editore, è la vincitrice dell’edizione 2016 del prestigioso Premio Letterario Internazionale “Nabokov”. Il Premio istituito nel 2006 attraverso iniziative culturali è diventato un riferimento internazionale per autori ed editori, nelle diverse sezioni: narrativa, poesia e saggistica. Il saggio “Isis dietro il palcoscenico dell’orrore”spiega ai lettori come in un quadro socio-psicologico dove l’informazione è coartata e la comunicazione è obbligata dai social a diventare sempre più iconica e meno concettuale, le dottrine proselitiste che preparano e armano carne da macello trovano un terreno fertile, ma soprattutto disabitato. Per capire cos’è ISIS, chi è Abu Souad Sbai vince il  Premio Nabokov 2016Bakr Al-Baghdadi e soprattutto cosa verrà dopo il cosiddetto “Stato islamico”, occorre ritornare a pensare. Il nocciolo fondante di questo rapido quanto apparentemente ingestibile quadro geopolitico, fra tradimenti e tardive prese di coscienza, sta tutto nell’ormai certo rovesciamento delle parti, per il quale l’Occidente ha smesso di pensare mentre il jihadismo salafita ha messo il pensiero alla base della sua strategia di conquista. Sui nostri smartphone e sulle nostre tv arriva il messaggio che l’integralismo stesso vuole veicolare, trovando la strada sgombra nella morbosa ingordigia di messaggi sensazionalistici di cui l’uomo moderno viene nutrito. Egli ride, inconsapevolmente, di se stesso e di quei valori che soli, oggi, potrebbero salvarlo: non dal jihadismo e dal terrorismo, ma dall’autodistruzione volontaria e programmata del suo essere uomo. Prefazione di Roberto Rosseti.

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