Spam in calo dell’80 percento

Magari qualcuno se nè pure accorto. Quelle maledettissime mail che affollano il nostro account offrendoci Viagra un tot al chilo o cavolate simili nelle ultime settimane si sono ridotte dell’80 percento…

Dalle statistiche diffuse in questi giorni da Symantec, pare che lo scorso mese di giugno erano in circolazione solo 39,2 miliardi di email di spam ogni giorno contro i 225 miliardi al giorno nel mese di giugno dello scorso anno.

A porre un deciso freno al fastidiosissimo fenomeno dello spam sono stati lo smantellamento della rete di spam Rustock e la chiusura del sito web Spamit (che da solo era responsabile di 75-100 miliardi di mail di spam giornaliere).

Ma secondo gli addetti ai lavori non sarebbero tutte rose e fiori. Da qualche mese a questa parte tutte le botnet hanno ridotto la loro attività di spamming (Bagle da 8,31 miliardi di mail giornaliere di marzo 2011 è passata a 1,60 miliardi al giorno nel giugno 2011), ma al contempo sono aumentati gli attacchi DDoS: non è quindi da escludere che i proprietari delle botnet abbiano ridotto il volume dello spam per non destare troppi sospetti agli occhi delle forze dell’ordine.

Altra cattiva notizia è la comparsa di TDL-4 (la quarta versione del malware TDSS), la prima botnet ritenuta indistruttibile, capace di rimuovere tutti gli altri tipi di malware nel PC in cui si insidia, sostituendo decine di virus con se stessa. Si pensa che TDL-4 venga usata per compiere diverse azioni illegali che, secondo gli esperti di Karpesky, fruttano  fino a 200 dollari ogni 1.000 installazioni di malware andate a buon fine.