Speciale Cinema – Recensione film Hitchcock di Sasha Gervasi

Un ritratto inedito del maestro del Brivido

Il Noir Film Festival ambientato nella splendida cornice di Courmayeur, quest’anno giunto alla ventiduesima edizione, ha inaugurato la sua kermesse con un lungometraggio che arriverà nelle sale italiane solo dal prossimo 21 febbraio. Stiamo parlando di Hitchcock, diretto dal giovane regista inglese Sasha Gervasi. La pellicola molto apprezzata dal pubblico in sala, è stata la punta di diamante di un festival che ha fatto del giallo e del mistero, il suo pane quotidiano.
Liberante ispirato al saggio letterario scritto da Stephen Rebello, Hitchcock racconta un momento molto particolare della vita lavorativa del Maestro del Brivido. Il Regista infatti, interpretato da un superbo Anthony Hopkins, dopo il successo di Intrigo internazione è in crisi creativa. Sfogliando un libro intitolato Psycho, il buon Alfred ne rimane fatalmente colpito ed allo stesso tempo stupito, tanto da decidere di realizzare un film bastato proprio su quel libro. Costantemente ostacolato dalla casa di produzione, il Regista pensa di autofinanziare il lungometraggio, senza che nessuno possa minimamente immaginare il grande impatto che avrà sul pubblico e sulla critica.

Sasha Gervasi, sfruttando i classici stilemi di una dramedy, mette in scena un film frizzante, divertente, genuino, che porta una ventata di aria fresca in un panorama cinematografico ormai costellato solo di reboot e scialbi remake. Hitchcock però non è solo un racconto dettagliato di come è nato quel grande capolavoro di Psycho, anzi il giovane regista approfondisce il tormentato ma amorevole rapporto tra Alma ed il grande Alfred. Un rapporto questo fondato sulla stima reciproca di entrambi, che inizia a traballare quando Alma, che ha il volto di una brillante Helen Mirren, comincia a sentire il peso di essere la moglie di uno dei registi più in voga ed eclettici del momento. E’ proprio il rapporto tra due che diventa il punto focale di tutto film, che a volte riesce sia a far ridere di gusto che commuovere dolcemente. Impreziosito inoltre dalla presenza di un’impacciata Scarlett Johansson nelle vesti di Janet Leigh, e con la fugace apparizione di Jessica Biel, Hitchcock è una pellicola da non perdere, perché diretta con un’inaspettata maestria. Complice una sceneggiatura di ferro, una ricostruzione perfetta della società anni ’60 ed un cast da mozzare il fiato, Sasha Gervasi, regala al pubblico un film tutto d’un pezzo che stupisce ed affascina.

di Carlo Lanna