Speciale: La diciassettesima luna

Siete pronti a tuffarvi nuovamente nella saga dark fantasy che ha conquistato il mio cuore? Dopo lo speciale dedicato al libroLa sedicesima luna, Tiffany's conclude questa puntata parlandovi del sequel, intitolato La diciassettesima luna! Kami Garcia e Margaret Stohl vi aspettano in una doppia intervista e non dimenticatevi di partecipare al giveaway...

Prezzo di copertina: € 17,00Formato: cartonato con sovraccopertaPagine: 492Lingua: Italiano
Titolo originale: Beautiful Darkness
Lingua originale: IngleseEditore: Mondadori
Traduttore: Elisa CaligianaAnno: 2011Generi: Fantasy
Credevo che il nostro paesino, sepolto nella boscaglia della Carolina del Sud, fosse il centro del nulla. Un luogo dove non succedeva mai niente e in cui niente sarebbe mai cambiato. Poi mi innamorai di una Maga. Lei mi fece scoprire un altro mondo fra le crepe dei nostri marciapiedi sconnessi. Un mondo che era lì da sempre, nascosto in bella vista. La Gatlin di Lena era un luogo in cui le cose succedevano, eccome - cose impossibili, sovrannaturali, che cambiavano la vita. Che le ponevano anche fine, a volte. Fino a qualche mese prima, pensavo che nulla sarebbe mai cambiato. Ora che ne sapevo di più, avrei tanto voluto che fosse stato così. Perché a partire dall'istante in cui mi ero innamorato di una Maga, nessuna delle persone a cui volevo bene sarebbe più stata al sicuro.
Lena credeva di essere l'unica a essere maledetta, ma si sbagliava. Adesso la sua era diventata la nostra maledizione.

Kami Garcia è un'insegnante part-time. È molto superstiziosa e possiede una montagna di amuleti. Ama i film catastrofici e potrebbe vivere di pizza e Diet Coke.
Margaret Stohl si è laureata a Stanford in Letteratura Inglese e ha lavorato per più di dieci anni come designer e sceneggiatrice di videogames.
Entrambe vivono con le loro famiglie a Los Angeles, in California.Il loro sito è http://beautifulcreaturesthebook.com/.
Diciassette anni, diciassette lune
Negli occhi la Luce o Tenebre sfortune,
Oro se è sì, verde se è no,
Diciassette e poi saprò...
Continua così la storia di Ethan Wate, nuovamente scelto come voce narrate del sequel dark fantasy più atteso della stagione. Dopo un finale emozionante regalatoci dal primo capitolo, chi non avrebbe voluto incontrare nuovamente Ethan e Lena?
Ma ad accompagnare l'attesa c'era un oscuro presagio e cioè il conflitto incombente tra i due protagonisti che diventa così palpabile e concreto da risultare inevitabile.
Ma, a differenza di altre storie lette in passato, la loro separazione non sarà totale. Dividere due anime come le loro è pressapoco impossibile, infatti la separazione fisica non implicherà anche quella psichica.
In questo secondo capitolo verrà dato uno spazio maggiore a due personaggi d'eccezione: Link, migliore amico di sempre di Ethan, e Ridley, l'irriverente e spietata cugina di Lena. Una piacevole carica di elettricità si sprigionerà intorno a loro, regalandoci attimi di puro divertimento e nuovi misteri.
Nuovi elementi fantasy soddisferanno anche il più famelico dei lettori e il divario tra lupi mannari e vampiri, fate e maghi lascerà un urgente bisogno di saperne di più.
Un sequel ricco di emozioni, sorprese e magia. Anche questa volta Kami Garcia e Margaret Stohl lasciano il lettore pienamente soddisfatto avendo sviluppato una trama estesa in un universo dagli effetti speciali. La fragranza sudista di questo romanzo che va a scontrarsi con il fantasy è decisamente la ricetta perfetta! La scelta di un narratore maschile per uno young adult è una scelta che potrebbe sembrare pericolosa, ma il risultato è alquanto piacevole.
Durata della lettura: otto giorniBevanda consigliata: latte al cioccolatoEtà di lettura consigliata: dai 14 anniVoto: 8 e mezzo
Negli USA The Caster Chronicles:

Che ne pensate di questa saga? Quello che avete letto non vi basta? Non dimenticate di leggere la recensione del primo capitolo, La sedicesima luna, cliccando qui.Ora potete finalmente leggere le risposte alle domande che sono state fatte da voi alle autrici Kami Garcia e Margaret Stohl!
Iolanda aveva chiesto...
La scelta dell'usare una protagonista adolescente è spinta da un fattore prettamente economico (nel senso che economicamente vende più un libro con un protagonista adolescente di uno con un protagonista adulto) oppure per un legame particolare con quella precisa età?
Margaret: Questa è una bella domanda. Sicuramente non è stata un scelta dettata dal commercio. Nè Kami nè io siamo particolarmente interessate alla fiction per adulti. Io credo che la young adult fiction sia interessata a rispondere a certe domande sull'identità a cui sia io che Kami siamo interessate a dare risposte. Da adolescente ti confronti col mondo per la prima volta, vedi com'è, vedi come sei. Questo è ciò che importa a noi. Credo che dobbiamo ancora crescere!
Reina aveva chiesto...
Come vi dividete e riuscite a conciliare il lavoro di scrittura a quattro mani? E come vi è venuta l'idea di scrivere insieme?
Kami: Margaret e io siamo amiche da dieci anni e ci siamo scambiate i libri per un sacco di tempo prima di cominciare a scrivere insieme. Entrambe amiamo leggere i fantasy ed un giorno a pranzo ci è venuta l'idea di scrivere insieme per questa serie di libri. La figlia adolescente di Margaret ci ha dato il permesso di farlo e lo abbiamo fatto!
Ho trovato molto interessante l'idea di inserire una canzone nella trama. C'è qualche canzone in particolare che vi ha ispirato questa storia?
Margaret: Entrambe amiamo scrivere poesie; Kami ha interi quaderni di poesie scritte da quando era ragazzina ed io sono andata ad un corso di scrittura creativa in Inghilterra apposta per scrivere poesie. Credo che la poesia sia molto simile alla canzone e che per noi sia stato molto naturale. La musica è molto coinvolta nella nostra scrittura ma ascoltiamo generi molto diversi. Proprio ora io sono nella fase Adele mentre Kami è più una rocker.
Come è nata la storia?
Kami: La mia famiglia viene dagli Stati Uniti del Sud mentre la famiglia di Margaret viene da una piccola cittadina nell'ovest. Io credo che abbiamo pensato che che la piccola città fosse una buona ambientaziopne per un libro Southern Gothic, piena di storia e mistero.
Abbiamo abnche voluto creare la nostra razza supernaturale perchè il nostro pubblico è stanco di vampiri e lupi mannari. Il libro è stato scritto originariamente per mia sorella, per la figlia di Margaret e per i loro amici adolescenti e siamo partite da lì.
Emy aveva chiesto...
Vi capita mai di entrare in contrasto durante la realizzazione dei vostri romanzi? Ad esempio una di voi vorrebbe che un evento prendesse una determinata direzione mentre l'altra preferirebbe uno sviluppo differente.
Margaret: E' strano ma no. Non litighiamo mai per i libri. Litighiamo come sorelle per qualunque altra cosa, ma mai i libri! Non so perchè, forse è la magia di Caster.
Fra aveva chiesto...
Perché cominciare proprio con il numero 16? C'è un motivo particolare oppure è una scelta casuale?
Kami: Sedici è un compleanno importante negli USA, un "dolce sedicesimo compleanno", si dice, esattamente come nell'America Latina sono importanti i quindici anni. Penso che sia nato un po' da questo. Anche la parola sedici lune si è attaccata nella nostra testa ed è rimasta là tutto il tempo.
Arimi aveva chiesto...
Visto che il libro è stato scritto a 4 mani, a chi è venuta l'ispirazione della storia? E da cosa è nata?
Margaret: Tutto quello che facciamo è davvero una collaborazione e viene fuori dai discorsi. Ci ispiriamo a vicenda ma anche i nostri lettori sono importanti. Leggono le pagine ogni sera, appena le scriviamo!
Maria Luisa aveva chiesto...
Quando si inizia a scrivere una saga è già tutto ben chiaro e definito nella vostra mente o man mano che scrivete ascoltate e riportate le emozioni e le sensazioni che possono nascere impulsivamente in voi?
Kami: La maggior parte della storia la conosciamo già nella nostra mente ma molta viene fuori mentre ci passiamo il manoscritto l'una con l'altra. Abbiamo sempre un filo conduttore anche se a volte lo ignoriamo. Tutto cresce e cambia mentre scriviamo.
Lord-Vale aveva chiesto...Per i personaggi del libro vi siete ispirate a personaggi reali, ovvero alcuni lati del carattere o qualche segno particolare sono stati presi da persone in carne e ossa?Margaret: Molti lati strani dei personaggi sono ispirati alle nostre famiglie. Il postino che legge tutta la posta si ispira a mio nonno. Le tre sorelle erano le vecchie zie di Kami. Ma i personaggi principali, Ethan e Lena sono completamente inventati, così come molti dei Caster. Una cosa che Ethan e Lena hanno in comune con noi è che amano scrivere. Ogni personaggio che amiamo ama leggere, non possiamo farci nulla!
Grazie mille per le vostre domande. Amiamo i nostri lettori italiani, Margaret si è divertita ad incontrarne alcuni alla Tribù dei Lettori l'estate scorsa a Roma, infatti Margaret ha trascorso la scorsa Pasqua scrivendo a Trastevere. Speriamo di visitare l'Italia insieme di nuovo, un giorno. CIAO!
Non sono meravigliose?Voglio ringraziare tantissimo Kami e Margaret per questa intervista! Ma un grazie di cuore va soprattutto alla nostra Roxy "Princess S" che si occupa di tutte le traduzioni del blog. Non avrei potuto intervistare le due autrici senza le sue straordinarie doti!
Siete pronti a vincere una delle due copie di questo fantastico libro? Partecipare è semplice: diventate follower del blog e lasciate un commento a questo post ricordandovi di scrivere la vostra mail per essere contattati in caso di vittoria! Questo giveaway scade il 13 giugno... buona fortuna!
XOXO,Annie