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Spedizione Bicocca sul Rosa per perforazione in ghiaccio più profonda mai tentata in Italia

Da Naturamatematica @naturmatematica
Trasmetto un comunicato stampa inviatomi dall'Università di Milano-Bicocca:
I ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca sono partiti il 29 settembre 2014 per restare una settimana sul ghiacciaio del Lys a 4.250 m di quota, per perforare l'intero spessore del ghiaccio, stimato circa 120 m. Il gruppo di ricerca, coordinato dal glaciologo dell’Università di Milano-Bicocca Valter Maggi, è formato da cinque persone, tra perforatori e ricercatori, che hanno raggiunto il ghiacciaio con oltre due tonnellate di materiale, per 7 giorni di permanenza sul ghiacciaio. L'obiettivo è realizzare la perforazione in ghiaccio più profonda mai tentata in Italia. Spedizione Bicocca sul Rosa per perforazione in ghiaccio più profonda mai tentata in ItaliaLa perforazione si inserisce all'interno del progetto NEXTDATA, finanziato dal CNR e vede la collaborazione tra il Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra, dell'Università di Milano-Bicocca, dell'Università di Milano (Statale), dell'EV-K2-CNR e del Corpo delle Guide di Alagna Valsesia.
Il Colle del Lys è uno dei pochi siti alpini dove è possibile ricostruire la storia climatica e ambientale degli ultimi secoli poiché vi è un accumulo di circa 5 metri di neve all’anno che permette di ricostruire la storia climatica e ambientale degli ultimi secoli, di interpretare l’alternanza tra estate e inverno nella composizione dell’atmosfera, evidenziando i probabili arrivi di polveri del Nord Africa.
«I ghiacciai alpini ad alta quota – dice Valter Maggi – sono veri e propri archivi di informazioni, i quali possono risultare utili per monitorare le attività dell’uomo, oltre a registrare tutti gli eventi atmosferici più rilevanti. A distanza di oltre cento anni assistiamo a un costante ritiro dei ghiacci che mette in serio pericolo la reperibilità di queste informazioni: per questo è fondamentale campionare la maggior parte di ghiaccio possibile e poter utilizzare in futuro la mole di dati acquisiti».
Una volta estratta la carota del Ghiacciaio del Lys sarà conservata e analizzata presso il Laboratorio EuroCold dell’Università di Milano-Bicocca, uno dei più grandi laboratori di ricerca dedicati allo studio del ghiaccio, con camere fredde che arrivano a temperature di -50C°.
Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa Università di Milano-Bicocca
Luigi Di Pace 02 6448 6028 cell. 331 5720935, [email protected]
Chiara Vimercati 02 6448 6357, [email protected]
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