Splice merita attenzione in prima battuta perchè è diretto da Vincenzo Natali e prodotto da Guillermo del Toro, come dire: fidatevi, ragazzi, qui c’è qualcosa di forte!
Poi vien fuori il trailer e riusciamo a capirne un po’ di più.
Due scienziati lavorano sul DNA, provano e riprovano, fanno qualche paciocco ed alla fine tirano fuori una specie di feto decisamente aggressivo.
Un robetto che sembra crescere a vista d’occhio e provocare non pochi problemi… e non soltanto alla coppia di scienziati.
Film su scienziati folli ne abbiamo a bizzeffe, film su scienziati sani di mente che commettono errori imperdonabili ne abbiamo ancora di più.
Il soggetto non è dunque il motivo principale per andare a vedere Splice.
Può esserlo però il bel trailer, ansiogeno, attivo, veloce, inquietante.
E sembra anche di capire che con la creatura non ci sarà solo da combattere ma potrebbe nascere una sorta di dialogo.
A voi come sembra? Cosa vi aspettate?
naturalmente sempre che il film arrivi prima o poi in Italia, visto che per il momento è sicura solo l’uscita americana a giugno.
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