Sport e donna: il progetto “Una Torino da Serie A”

Un tatami, 9 splendide ragazze e un vero e proprio set fotografico: ecco quello che andato di scena mercoledì scorso al Cus Torino di Via Braccini. Le campionesse italiane e internazionali di lotta, karate e judo sono diventate modelle per un giorno e, tra sguardi ammiccanti e pose acrobatiche, hanno espresso tutta la loro femminilità davanti alla macchina fotografica.

Tentativo di mettere in luce le arti marziali in rosa o solo giusto compenso per i risultati sportivi di queste grandi atlete? “Quello di oggi è l’ultimo step di un progetto fotografico ideato dal Ciao Sù per Torino Donna, l’evento che si terrà il 6 marzo in Piazza San Carlo e che vedrà coinvolto tutto il mondo sportivo femminile” spiega Maria Belfiore, presidentessa del Comitato Ciao Sù. “Si tratta di valorizzare e dare visibilità alle eccellenze (in rosa) del nostro territorio: abbiamo iniziato con le ragazze della Pallacanestro Torino, poi con quelle del rugby del Cus Ad Maiora e, infine con le arti marziali; queste squadre e queste atlete gareggiano ai massimi livelli, da li il nome del progetto : “Una Torino da Serie A”.

UNA TORINO DA SERIE A

L’unione, si sa, fa la forza e se in squadra riesci ad avere come compagniil colosso francese l’Oréal, che ti mette a disposizione truccatori e parrucchieri e il Cus Torino che ti offre impianti e aiuto logistico, il risultato è garantito.

“Durante il Just the Woman I am, in piazza San Carlo, verrà esposto questo progetto fotografico” prosegue la Belfiore. “Saranno 12 scatti, 4 per ciascuna disciplina. Al termine dell’evento, le foto troveranno spazio, prima alla GAM e poi all’Università”.

Tante le persone e le realtà torinesi che hanno creduto in primis e poi collaborato gratuitamente a questo progetto dal messaggio chiaro ed esplicito. “Un ringraziamento particolare va al Presidente del Cus Torino, Riccardo D’Elicio per la grande disponibilità ad ospitarci e per l’aiuto dato. L’Oréal che, a partire dal calendario della pallacanestro femminile, ha abbracciato il nostro progetto e continua a sostenerci. Un grazie, infine, agli amici fotografi, ed in particolare Fulvio De Asmundis, e al team di dalle mani d’oro sempre pronti a mettere a disposizione il loro talento e la loro professionalità per aiutarci”, conclude Maria Belfiore.

La donna è sport; lo sport è donna: qualunque esso sia. È questo il messaggio che traspare dai bellissimi scatti di mercoledì e dai timidi sorrisi di quelle atlete bellissime e imbarazzate, così poco abituate ad essere sotto i riflettori. E a Torino, domenica 6 marzo, ammirando nel centro storico la mostra fotografica, tutti potranno averne la prova.

Per info e iscrizioni: www.torinodonna.it