Poco tempo fa mi trovavo a Stratford, nella patria di Shakespeare, e ho avuto l’occasione di visitare una scuola corrispondente al nostro “Liceo”, la “King Edward VI School”. Ingresso sontuoso e a salutare gli studenti e gli accompagnatori ecco a sinistra una bella foto di rugby e a destra una bella foto di scherma. Poi visita in palestra e rapido sguardo d’insieme per capire come in Inghilterra lo sport sia parte integrante della giornata di ogni studente. Campi di minibasket allestibili in pochissimo tempo, campo di basket centrale, reti per le esercitazioni di cricket, cabina di regia per proiezioni sportive e non solo. Ai lati della palestra, per inculcare negli attuali studenti valori insopprimibili, scudi in legno riportanti i nomi degli illustri del passato, abili nel distinguersi in vari settori, tra cui anche lo sportivo. Senso di appartenenza in primo piano, spirito di corpo, o squadra che dir si voglia, divise e cravatte a distinguere i “corpi” con i quali si scende in campo nelle varie tipologie di sport. Da noi, purtroppo, la scuola non è a questi livelli, nemmeno lontanamente, e spesso considera lo sport quale appendice alla giornata, in molte circostante fuorviante per il normale percorso scolastico. Se vogliamo progredire basterebbe copiare quanto di buono in questo caso viene fatto all’estero. La lunga premessa per sottolineare quanto sia difficile, in Italia, eccellere nello sport e conciliare questo aspetto altamente formativo a nostro parere (e anche secondo i classici discorsi di molti soloni, regolarmente disattesi dai fatti) con lo studio. Merita dunque menzione doppia chi come Margherita Cecere sa eccellere in due sport, ovvero il tennis e lo sci. Nel caso specifico annotiamo la sua performance negli Ski Games di Bardonecchia, andati in scena nel fine settimana.
Questa la cronaca di prima giornata. Grande spettacolo sulla pista Olimpica 23 del Melezet a Bardonecchia nella prima giornata degli Ski Games Rossignol, di cui sono protagonisti i giovanissimi atleti delle categorie Cuccioli e Ragazzi, i cui vincitori vengono proclamati “King” e “Princesses” 2015. Gli Ski Games di Bardonecchia sono un’iniziativa dell’associazione sportiva Colomion, in stretta collaborazione con il Comitato organizzatore degli Ski Games di Orcières 1850, manifestazione francese è ormai giunta alla sedicesima edizione.
Per i ragazzi che prendono parte ad entrambe le competizioni, Bardonecchia e Orcières, viene stilata una classifica generale che premierà i due atleti con il risultato migliore. Nella gara di skicross con partenza simultanea riservata alla categoria Cuccioli femminile si è imposta Margherita Cecere (Lancia) con il tempo di 48”,62/100, con un vantaggio di 1”,98/100 sulla francese Marreau Gillone (Team France 2 Gap) e con 2”,06/100 sull’altra transalpina Mathilde Ricou (Team France 1 – Orcieres 1850). Nelle prime dieci della classifica troviamo altre tre italiane: quarta Chiara Galetto (Lancia), nona Federica Scancarello (Lancia), decima Leila Houkmi (Sansicario Cesana).
Tutto italiano invece il podio maschile, con Leonardo Rigamonti (Sansicario Cesana) primo in 47”,86/100, con un vantaggio di 86/100 su Pietro Tranchina (Claviere) e di 1”,35/100 su Carlo Giulio Arduino (Sansicario Cesana). Al quinto posto Filippo Caballo (Liberi Tutti), al settimo Nicola Migliardi (Valchisone Camillo Passet), al nono Edoardo Vettore (Bardonecchia), al decimo Niccolò Mosca (Liberi Tutti). Nella seconda giornata degli Ski Games Rossignol sono scesi in gara i Ragazzi.
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