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Squali e isolani bastardi

Creato il 06 luglio 2011 da ////

Qualche tempo fa ho scritto un articolo a proposito di alcune nuove uscite, in 3D, con protagonisti gli squali. E se “Bait 3D” si è presentato già con il solo sell-trailer come una completa ciofeca che cerca di fare il verso al cult “Blu Profondo” di Renny Harlin, ma con squali di qualità pari a quella dei giocattoli della più infida imitazione della “Giochi Preziosi”, c’è invece un progetto che mi ispira davvero un botto.

Anche se l’ispirazione al recente e imbarazzante “Pirahna 3D” di Aja è evidente, “Shark Night 3D” ha dalla sua una trama finalmente originale ma che viene del tutto ignorata dalla massa di scribacchini italioti che scrivono per i portali dedicati al cinema. In questo caso non dò loro tutta la colpa in quanto anche il trailer stesso sembra voler attirare le masse solo con quel gran culo di Sara Paxton. Facciamo allora un 50 e 50 di colpa condivisa.

L’incipt del nuovo film di David R. Ellis (suo il fantastico “Final Destination 2″) vede un gruppo di teenager che, come da tradizione americana, hanno gli ormoni incazzati manco fossero gelosi di quelli di Rocco Siffredi che decidono di scatenarsi nella villa, situata su una bellissima isoletta, di proprietà di uno di loro. Quello che loro non sanno (come non lo sanno gli scribacchini italioti) è che quell’isoletta una volta apparteneva a una comunità di pescatori che per riprendersela sono disposti a tutto. Anche di utilizzare il gruppo di ragazzi come esche per attirare e infestare quelle acque di grossi e affamati Squali Toro e Squali Tigre.

Ci voleva tanto a tradurre per intero una sinossi, teste di cazzo?

Comunque, lasciando da parte l’odio che nutro per gli scribacchini italioti, questa è la trama di Shark Night. Dunque un misto tra il torture porn alla “Hostel” e la miriade di film sugli squali recenti e non. Inutile negare che la storia non sia affascinante e che la curiosità di vedere un gruppo di pescatori incazzati usare esche umane per infestate uno specchio d’acqua mi manda già fuori di testa.

Non vedo l’ora!

©2011 Giovanni Lorecchio. All Rights Reserved.

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