Svegliare di colpo i sonnambuli - è arcinoto - può essere estremamente pericoloso. Quindi, prima di spiegargli che ha perso, aspettate che si svegli naturalmente. Poi, magari, con cautela, ditegli la verità...
Ecco cosa scriveva stanotte durante il sonno:
Noi invece stanotte siamo stati ben svegli, fino alle quattro, e cioè finchè i dati degli scrutini non si sono stabilizzati. Poi siamo piombati nel sonno dei giusti, convinti che Coso avesse preso una mazzata storica. Quale non è stata la nostra sorpresa nel leggere, stamattina, che invece avevamo stravinto!
Il Renzino è tutto felice che la Lega abbia asfaltato "Forza Italia". Quando sarete sicuri che sia ben sveglio, spiegategli che Forza Italia era un suo alleato, che adesso in due giorni passerà all'opposizione dura e pura, e a Renzi resteranno solo la Boschi e Grazzziano Delrio...
Dunque, vediamoli, i numeri-chiave di questa "vittoria" (storica?). Abbiamo confrontato i voti presi dal PD in Emilia-Romagna e in Calabria in due regionali e due europee. Vediamoli, i numeri di questa vittoria:
Risultato fantastico. Da maggio a novembre (in sei mesi) il PD renzino in Calabria perde 86.300 elettori (il 32% del "capitale"). Colpa dell'astensione? No. L'affluenza alle urne è scesa, in Calabria, dal 56% di maggio al 44% di ieri. E' scesa del 21%, il PF renzino è sceso del 32%. Complimenti.
In Emilia-Romagna le cose sono andate, se possibile, ancora peggio. Il PD renzino perde da maggio 677.300 voti (-66%), a fronte di un calo d'affluenza del 51% (dal 76,4 di maggio al vergognoso 37,5 di ieri)
Renzi si è chiesto come sia posibbile arrivare al record storico negativo di affluenza, dimezzando il numero degli elettori in soli sei mesi? E nonostante le regionali, per quanto meno coinvolgenti delle politiche, siano certamente più coinvolgenti delle europee?
Proviamo a dare una spiegazione: 700.000 anime belle che in maggio sono andate a votare per plebiscitare e - come dicono... - "legittimare" Renzi a Palazzo Chigi, in sei mesi si sono svegliate. Non hanno avuto il coraggio di votare per un partito d'opposizione di destra o per Berlusconi, ma neanche quello di votare per Renzi-Boschi-Alessandra "depilata" Moretti. E sono rimasti a casa.
Sono personalmente felice del successo della Lega. Non fraintendetemi, non sono diventato leghista. Semplicemente, il fatto che la Lega abbia fagocitato Forza Italia, farà capire a ciò che resta di "italoforzutismo" che giocare a "culo e camicia" col "comunista" Renzi non paga. Pochi giorni, e Berlusconi da "miglior alleato fedele" di Renzi, diventerà il peggior nemico, e metterà in moto la macchina del fango. L'opposizione interna (sinistra del PD) ha già dato qualche debole segnale di uscita dal coma profondo. Appena si inizierà a votare sul "giobatta", ci sarà un "incidente di percorso", e il renzino dovrà rassegnarsi ad imboccare la via del paesello, oppure dovrà ricordarsi che il partito di cui si è impadronito ha ancora, nonostante lui, un bel pezzetto di cromosomi di sinistra, e dovrà ancora una volta #cambiareverso (ma questa volta, in direzione opposta).
I tanti nemici che ha avuto l'intelligenza di farsi, sono già seduti sulla sponda dell'Arno, aspettando che la corrente trascini a valle qualcosa. O qualcuno.
Tafanus
1411/1645/1700
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake