Magazine Lifestyle

Star Wars Day: festa per tutta la famiglia

Creato il 05 maggio 2015 da Alessandrapepe @AlessandraPepe

Punto primo: non sono un’appassionata del genere. Insomma ho visto i film, ma non ne sono mai uscita matta. Questo non perché sono “cose da maschio”, perché ad esempio impazzisco per Iron Man (per il super eroe in sè, il fatto che poi negli ultimi tre film sia stato interpretato da Robert Downey Jr. è solo un quid in più) o per Batman, di cui potrei scrivere uno spaccato psicologico.

Star Wars, e non me ne vogliano i fans, non è riuscito mai più di tanto a sconvolgermi e sarà perché prima ho visto la seconda trilogia, seconda in ordine cronologico, ma prequeal per la saga in sè, perché a quel punto la trilogia fulcro della saga mi ha deluso per gli effetti speciali (c’è da dire che per essere stata realizzata a fine anni Settanta si sono impegnati molto), sarà per tutta questa serie di motivi ma quando Dart Fener dice a Luke la memorabile frase “io sono tuo padre”, rimango abbastanza impassibile.

Punto secondo: i bambini dai tre anni in su adorano il genere. A Carnevale, infatti, ho notato che mentre le mie piccole erano vestite da regina dei ghiacci e da Biancaneve, piccoli Yoda dalle orecchie verdi a punta e giovanissimi Skywalker armati da spade laser combattevano i neri e mascherati Dart Fener. In effetti da quando nel 2012 la Lucas Film ha venduto alla The Walt Disney Company i diritti della saga, i Disney Stores di tutto il mondo si sono riempiti di costumi, gadgets inerenti la vicenda intergalattica suscitando un rinnovato interesse nei più piccoli, che ora possono condividere una passione con i loro padri, che da ragazzini avrebbero dato di tutto per avere i giochi che ora comprano per i loro figli.

La febbre da Star Wars sta mietendo vittime tra padri e figli e la Lego, che ha prodotto un film tutto a mattoncini sulla saga, offre sempre più sfoghi per questa irrimediabile mania, tanto che una mia amica ha rinunciato ad avere un colloquio con il marito e il figlio finché non avessero terminato di costruire la Morte Nera.

Star Wars Day5

E finalmente arriviamo al punto terzo: lo Star Wars Day.

Il quattro maggio è il giorno in cui in tutto il mondo si celebra Star Wars. I più credono che ciò nasca da un’assonanza tra “May the 4th Be With You” e la frase utilizzata dai cavalieri Jedi “May the Force Be With You”, ovvero “Che la forza sia con te”. In realtà i più dietrologisti sostengono che la vera storia alla base di questo gioco di parole risalga al 1979, quando Margaret Thatcher vinse le elezioni diventando la prima donna premier della Gran Bretagna e per celebrare la sua vittoria, il suo partito le dedicò un’intera pagina del quotidiano London Evening News con il messaggio “May the Fourth Be With You, Maggie. Congratulations”. Ed ecco qui che il 4 maggio divenne il compleanno di Star Wars!

Questo anno per la prima volta lo Star Wars Day si è celebrato a Milano con un giorno di anticipo, il 3 maggio (approfittando della domenica). Non potevo perderlo: riflettendoci, non so bene perché, ma l’entusiasmo di mio marito e dei suoi amici per la saga, quello dei figli delle mie amiche, che sarebbero andati per tutto l’oro del mondo, mi ha coinvolto e così eccoci qui. Alla mattina una vera e propria parata di costuming Star Wars ha sfilato per le vie del centro di Milano con Jedi, Stormtroopers, la Principessa Leila e tutti i personaggi della saga fino a che il lato oscuro non ha conquistato piazza Duomo. Nel pomeriggio le celebrazioni sono proseguite all’Arena Civica Giovanni Brera, popolata da circa 30.000 fan, che pazientemente attendeva in una fila chilometrica. I fan erano di tutte le età, alcuni travestiti come i loro eroi, altri insospettabili padri di famiglia e poi tanti tantissimi bambini affollavano lo Star Wars Village, suddiviso in aree tematiche dedicate: il Tempio JediTatooine, pianeta nativo della famiglia Skywalker, e la celebre locanda del primo film della saga, dove anch’io, ispirata dal giovane Harrison Ford, mi sono fatta immortalare. I bambini, ma anche le femminucce (le mie in primis) si divertivano in combattimenti con le spade laser, sotto la guida esperta dei maestri Jedi. Ci si poteva intrattenere con i figuranti, che con i loro travestimenti originali e una netta somiglianza con gli attori del film, popolavano il cuore pulsante dello Star Wars Day. Mentre i piccoli si perdevano in guerre intergalattiche, i genitori, dal cuore un po’ nerd, ammiravano le riproduzioni fedeli del caccia dei Ribelli X Wing, il Landspeeder di Luke Skywalker e un imponente AT ST. La mia amica, quella che non parlava più con il marito dai tempi della Morte Nera, ha temuta seriamente per il suo matrimonio quando ha visto consorte e figlio in coda agli stand Lego. Anche LEGO™ era, infatti, presente allo Star Wars Day con un suo spazio interamente dedicato alla saga e ai suoi leggendari personaggi e tutti potevano partecipare alla costruzione di un Darth Vader alto oltre due metri, da costruire utilizzando migliaia di mattoncini.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Star Wars Day3

E per la serie mal comune mezzo gaudio, anche io avevo perso mio marito tra i tanti tavoli adibiti alla costruzione di sculture di mattoncini dei personaggi più celebri del film, come Yoda e R2D2. Quando alla fine siamo usciti dallo Star Wars Village ormai era sera, ma le festa continuava fino alle 22 sulle note del Dj set by Alex Neri, from Planet Funk. Per tutto il viaggio fino a casa l’entusiasmo, oserei dire, era stellare: ormai anche le mie bambine si erano lasciate trasportare dalla saga e insieme ai loro amichetti immaginavano combattimenti e armeggiavano con spade laser, che nel frattempo i padri si erano premurati di comprare come regalo anche per loro stessi. L’atmosfera era quella delle grandi celebrazioni, era il ritorno da una festa che aveva unito più tantissima gente, con la voglia di divertirsi, di condividere una passione e di tramandarla anche alle nuove generazioni. Concludendo arriviamo agli ultimi due punti. Primo: le mie figlie vorranno vestirsi non più da principesse delle fiabe ma intergalattiche e un costume da principessa Leyla non ce lo toglie nessuno. Secondo : il 16 dicembre so già che tutta la compagnia non potrà  mancare all’uscita dell’episodio VII della saga, Star Wars: Il Risveglio della Forza diretto da J.J. Abrams, scritto da Lawrence Kasdan e dallo stesso Abrams, e prodotto da Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Bryan Burk e questa volta anch’io non rimarrò impassibile, visto che guardando il trailer sono già impaziente di vedere il seguito: forse lo Star Wars Day mi ha conquistato… oppure il suo lato oscuro.

Star Wars Day4


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :