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STARE DALL’ALTRA PARTE è UNA FIGATA…CRONACA DI UN COLLOQUIO DI LAVORO

Da Gioacchina @disoccupingegna

L’ho fatto, ed è bellissimo..non ci sono paragoni. Condurre un colloquio di lavoro è quanto di meglio possa capitare ad una persona che da anni fa colloqui per cercare lavoro.

Avrei voluto fare questo colloquio:

Invece ho fatto questo: la ragazza è entrata, si è seduta, percepivo il suo nervosimo e la sua tensione. Poi, l’ho guardata, ho sfogliato il suo CV e le ho detto: disoccupata da 35 mesi? allora siamo colleghe…fatti abbracciare..anche se non dovessi assurmerti invierò il tuo CV ad altre strutture, non ti preoccupare…questo periodo finisce e se non finisce lo facciamo finire. Il volto si è disteso, colloquio andato bene, ragazza assunta.

E’ una figata. Ho capito un pò di cose:

1) E’ inutile che cercate di essere spontaeni, la tensione si vede sempre…quindi SORRIDETE perchè chi sta dall’altra parte a volte è uno stronzo, ma la maggior parte delle volte è stato uno di voi e se lo ricorda.

2) Potete avere il miglior CV del mondo, ma sulla carta siamo bravi tutti. Chiedete un periodo di prova e mostrate al vostro datore di lavoro che quello che dice il CV è vero per davvero.

3) Non preoccupatevi troppo del vestito, se siete validi si vede da quello che dite e da come vi comportate non dalla marca che indossate. L’abito non fa il disoccupato.

4) Siate sinceri, se una cosa non la sapete non girateci in torno, basta dire “non la so, ma la voglio imparare”.

5) Ricordatevi che voi avete bisogno di un lavoro ma che lui ha bisogno di una dipendente. Quindi servite più voi a lui che il contrario.

6) RICORDATELO SEMPRE: SONO DISOCCUPATO, STO CERCANDO DI SMETTERE…MA NON MI SVENDO.
Se vi propongono lavori da schivisti per fare CV..lasciate perdere..tanto il CV non lo legge nessuno e l’esperienza si può fare anche essendo pagati.

disoccupazioneingegna



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