Magazine Sesso

Statisticamente porno

Da Tanks @tanks
Statisticamente pornoSi

  chiama Nikki, di cognome fa Lee e non è bionda.
Cinquantatre chili per uno e sessantacinque di altezza, le sue misure sono 86-61-86, di poco lontane dalla classica perfezione. Di reggiseno ha una taglia "B-cup". Qui sono in difficoltà nella traduzione, ma, ragionando sulla scala che va da A ad almeno F, sicuramente siamo di fronte a una esuberanza contenuta.

Di chi sto scrivendo? Della pornostar statisticamente media, secondo Jon Millward, scrittore con la passione per l'analisi sociale. Quindi, se l'immagine che avete della pornostar è: bionda-e-due-tette-così, beh, l'immagine va corretta e ridimensionata. Mi dispiace, ma è statisticamente provato.
Per essere più precisi: le castane prevalgono (39%), seguite dalle bionde (33%) e le nere (22%). Il rimanente 6% dovrebbe essere occupato dalle rosse, a meno di altre colorazioni che in questo momento mi sfuggono.

Mr. Millward è partito dall'Internet Adult Film Database (IAFD), analogo dell'Internet Movie Database (IMDb), ma dedicato al cinema porno. Ha analizzato, no, meglio usare un'altro termine, ha elaborato i dati di 7.000 donne e 3.000 maschi che operano nel settore, e ha tirato fuori il ritratto "medio" di lui e di lei: Deep Inside il titolo, non senza un accenno di ironia. La lei media è appunto la nostra Nikki.

Mah.
Mr. Millward dice di aver lavorato intensamente per sei mesi al suo report. Devo dire che ha anche prodotto delle rappresentazioni interessanti, vedi ad esempio la dettagliatissima infografica della provenienza etnica delle signore.

Oppure il grafico, interessantissimo, del richiamo di sedere e tette negli ultimi anni (nell'immagine del post). Interessantissimo perché mi domando cosa, nel 1996 e poi nel 2003-2004 abbia concentrato interesse verso il  bottom, praticamente assente prima del 1990 e oggi ai livelli delle boobs.
Non è che mi ci ritrovi, però: un bottom e relative boobs richiamavano con forza equivalente la mia attenzione così prima del '90 come oggi. Sempre meno degli occhi, ad ogni modo.

Comunque, se vi piace questo tipo di analisi, vi segnalo un altro bel pezzo di mr. Millward: l'analisi delle ultime parole pronunciate da 478 condannati a morte in Texas, anche questo corredato di immancabile infografica.

Buona lettura domenicale.
[Tutti i post su sesso.]


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :