Stella di Sylvie Verheyed

Stella è un film autobiografico ambientato nella Francia degli anni '70, racconta la vita di una ragazzina di prima media che non per suo volere o per sue particolari pregi accademici si trova a frequentare una scuola d'elite nella quale lei, figlia di proprietari di un bar malfrequentato, si sente come un pesce fuor d'acqua.
Il film è stato proiettato durante il festival di Cannes del 2008 ma come tutti i migliori film ha avuto scarsissima distribuzione, infatti, se non fosse stato per Nanni Moretti l'Italia non l'avrebbe neanche toccata.
E' un film bello, profondo e poetico nel quale anche io mi sono rispecchiata molto, potrebbe essere un film di "formazione" indirizzato agli adolescenti sopratutto per il suo ruolo di promulgatore di cultura ma è veramente un film adatto a chiunque, sopratutto a tutte quelle persone che almeno una volta, da bambini, si sono sentiti fuori luogo, a scuola, in famiglia o con gli amici.
E' un film sulla crescita, sulla paura, sulle difficoltà da affrontare, un film realistico.
Tra i vari attori c'è anche il figlio di Gerard Deprdieu, Guillaume Depardieu morto (con mio enorme dispiacere, e ditemi scema ma anche per questo un piantarello me lo sono fatto ) due anni fa.
Devo dire di avere una vera e propria passione per i film francesi, più che per quelli provenienti da qualsiasi altro paese probabilmente perchè in Francia il cinema è ritenuto davvero la settima arte e non l'ennesimo mezzo per fare soldi e propaganda.