Stella Jean: la sua moda come ponte fra culture diverse

  

“La creatività è il mio strumento di comunicazione. Un processo fatto di immagini capaci di smuovere memorie collettive e personali in una frazione di secondo. Immagini che a loro volta fungono da traduttore universale unico e molteplici al contempo, dal momento che il messaggio che io mando è uno, ma assumerà di persona in persona le sfumature proprie del mio immaginario interlocutore. Io strutturo una collezione, con la stessa struttura di un discorso o di un racconto, pause e toni compresi. I processi linguistici e semantici vengono proiettati e traslati su stoffe e tagli.”

E' così che Stella Jean, giovane stilista di origini italo-haitiane, definisce la creatività; quella stessa creatività che l’ha portata ad avere successo grazie inoltre alla multiculturalità che ha sempre accompagnato la sua famiglia.

La giovane stilista è nata a Roma, dove lavora e vive con i suoi due figli. Non ha frequentato scuole o università, ma la moda ce l’ha nel sangue. Terminati gli studi al Liceo classico, Stella inizia a lavorare sfilando come modella per Egon Von Furstenberg ed è li che scopre la sua vera vocazione creativa. Nel luglio 2011 si è distinta a Roma tra i vincitori del prestigioso concorso “Who is On Next?” ; i suoi abiti si sono presentati come un’esplosione di colori e fantasie che rievocavano le diverse culture. Da allora le sue collezioni continuano a ricevere l’apprezzamento di stampa e buyer internazionali.

  

Lo stile di Stella Jean è puro metissage, trae continua ispirazione dalle sue radici che si traducono nella “Wax & Stripes Philosophy”. Un mix tra l’animo vintage dell’Europa e l’anticonformismo del nuovo continente.
L’unione tra wax, bon-ton anni ’50, tessuti che vanno della camiceria maschile alla Burkina Faso super stampata e colorata.  Lo sguardo della designer è, quindi, sempre rivolto al futuro e alle possibili combinazioni storico culturali, come è stato testimoniato dalla collezione F/W 2013 14, presentata a Milano durante l’ultima edizione della Milano Fashion Week, che prende ispirazione da un viaggio attraverso i continenti (Europa, Asia, Africa, Americhe) per una creatività all’avanguardia che non ponga limiti agli abbinamenti culturali, sociali e tessili.