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Steve Carrell: due facce

Creato il 12 marzo 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Nascosto sotto molti strati di trucco e un naso posticcio, Steve Carrell, ha stupito tutti per la sua precisa e fredda interpretazione di John Du Pont, milionario erede di una famiglia di industriali ossessionato dai fratelli olimpionici Mark e Dave Schultz e dalle loro carriere sportive, in Foxcatcher, pellicola diretta da Bennett Miller che ha ottenuto ben cinque nomination agli Academy Awards, tra cui quella come miglior attore protagonista per Carrell. Un ruolo drammatico, molto distante da quelli che hanno caratterizzato la sua carriera, permettendo all’attore del Massachusetts di far conoscere il lato serio di una medaglia che finora ci aveva mostrato quasi esclusivamente ruoli comici e positivi. Dopo un’esordio nei teatri di Chicago e qualche incursione, mai andata a buon fine, nel piccolo schermo (Over The Top) il primo ruolo a dargli visibilità e successo è quello di Michael Scott, incompetente e goffo direttore della fabbrica di carta Dunder Mifflin, in The Office, remake dell’omonima serie tv inglese.

Sul grande schermo, Steve Carrell, ha spesso condiviso il set con quel gruppo di attori e amici conosciuto come Frat Pack, del quale fanno parte Will Ferrel, Ben Stiller, Judd Apatow, Vince Vaugnh e i fratelli Owen e Luke Wilson. Da Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy a Molto incinta e Vita da strega fino al ruolo del tranquillo e insicuro impiegato Andy Stitzer nella commedia 40 anni vergine, film che gli ha permesso di ottenere quel successo necessario a far decollare la sua carriera, Steve Carrell ha preso parte ad altrettante pellicole romantiche o indipendenti. Dal ruolo di Frank Ginsberg, docente universitario tra i massimi conoscitori dell’opera di Marcel Proust ed un tentato suicidio sulle spalle, in Little miss sunshine, commedia on the road incentrata su una bizzarra famiglia americana, passando per il neo separato Carl Weaver alle prese con i tentativi di mettere in atto gli insegnamenti del vincente e dongiovanni Jacob Palmer interpretato da Ryan Gosling in Crazy, Stupid, Love fino alle commedie dai contorni drammatici come L’amore secondo Dan e C’era una volta in estate, Steve Carrell ci aveva già mostrato di saper padroneggiare più sfumature attoriali grazie anche ad una fisionomia e fisicità così ordinarie da poter essere declinate con facilità rispetto al personaggio che interpreta, sia che si tratti del demenziale Brick di Anchorman o il malinconico Frank di Little miss sunshine.

Manuela Santacatterina


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