Odoya pubblica dei libri capaci di offrire intrattenimento ed erudizione su ogni campo, con un catalogo che ben si addice a molte tematiche trattate anche sulle nostre pagine.
Questo STORIA DEL FUMO è forse tra le principali pubblicazioni che campeggiano sui nostri scaffali, e che offre la più esauriente fonte di informazioni, studi, aneddotica sul fumo e il fascino esercitato da questo sulle persone e sulla società.
Un’analisi attenta, ma mai pedante, conduce il lettore attraverso un percorso evolutivo del fumo (da quello rituale degli amerindiani, passando per l’Europa e la fascinazione subita dal Vecchio Continente, senza tralasciare nazioni come il Giappone e la Cina in periodi storici interessantissimi e certamente inediti per la visione pop che si può avere del tabacco da spettatore), che non solo offre gli spaccati socio-antropologici in varie regioni del globo, ma anche usi e costumi legati al “fumare”, che rendono giustizia a un gesto atavico e quanto mai carico di significati e significanti.
State attenti, perché qui non si parla solo ed esclusivamente di sigari, sigarette e tabacchi, ma anche di Oppio, di religione, eticità, medicina e salute e molto altro ancora… si discute, appunto, del “fumo”.
Non mancano pagine dedicate all’influenza del fumo sul cinema, sull’arte e la letteratura, sui comportamenti da seguire quando si fuma, sui gender studies e le oltre 500 pagine scorrono veloci e sicure.
Un ricco apparato iconografico non solo si offre come corollario al testo, ma propone una visione di insieme – e al tempo stesso uno spunto alla ricerca personale – che rende il libro ancora più prezioso e indispensabile.
Per capire davvero cosa c’è dietro a un puff, a una tirata di pipa o a una sigaretta, cosa ha rappresentato e cosa rappresenta oggi il fumo, questo libro è il Libro da possedere, per fugare ogni tipo di dubbio e svelarsi le vere ragioni di un rito che si consuma in ogni parte del mondo, continuamente.
Buona scelta
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