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Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza

Creato il 06 gennaio 2014 da Valeria Polverino @missvalesbooks
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza
Buongiorno Booklovers e buona Befana a tutti!Qualche giorno fa incuriosita dall'enorme successo che sta avendo Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza, ultimo libro di Luis Sepulveda edito da Guanda, ho deciso di leggerlo. Anzi l'ho divorato in poco più di un'ora (non ci vuole molto, dato che è una favola di poco più di 30 pagine).
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezzaSTORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRI' L'IMPORTANZA DELLA LENTEZZA
Autore: Luis Sepúlveda
Traduzione di Ilide Carmignani
Pagg. 112
€ 10,00
Collana: Le Gabbianelle
In libreria dal: 14 Novembre 2013
Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali, e a chiamarsi tra loro semplicemente «lumaca». Una di loro, però, trova ingiusto non avere un nome, e soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la vera natura del coraggio, e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso la libertà.Un nuovo indimenticabile personaggio entra nella galleria del grande scrittore cileno. Un’altra storia memorabile che insegna a riscoprire il senso perduto del tempo.
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza«La letteratura è il modo migliore per cancellare le frontiere, per dimenticarle e far sì che l’essere umano si muova liberamente nel territorio dell’immaginazione, in quel territorio che non conosce né limiti né patrie.» A un ideale di letteratura come missione – in difesa dei deboli, dei dimenticati, della terra ferita – si è sempre ispirato Luis Sepúlveda, considerato l’autore di riferimento della nuova narrativa sudamericana.Nato in Cile nel 1949, Sepúlveda ha lasciato il suo Paese al termine di un’intensa stagione di attività politica, conclusasi drammaticamente con l’incarcerazione da parte del regime del generale Pinochet. Ha viaggiato a lungo in America Latina e poi nel resto del mondo, anche al seguito degli equipaggi di Greenpeace. Dopo aver risieduto ad Amburgo e a Parigi, vive attualmente in Spagna, nelle Asturie.Autore di libri di poesia, «radioromanzi» e racconti, ha conquistato la scena letteraria con il suo primo romanzo, Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, apparso per la prima volta in Spagna nel 1989, e in Italia nel 1993. Amatissimo dal suo pubblico, e in particolare dai lettori italiani, ha pubblicato da allora numerosi altri romanzi, raccolte di racconti e libri di viaggio, tra i quali spicca la Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, uno dei libri più letti degli ultimi anni.
Un piccolo capolavoro: ecco quello che penso dell'ultimo libro di Luis Sepulveda. E' una favola per grandi e piccini. Con un linguaggio semplice, uno stile lineare l'autore cileno affronta una tematica molto sentita, ovvero l’importanza di rallentare in un mondo in cui tutto sembra correre. Con le sue parole Sepulveda trasporta i suoi lettori in una dimensione che è a metà tra fiaba e realtà. Come per tutti gli altri suoi libri, anche in questo la trama è molto semplice, un po' perchè si rivolge ad un pubblico giovane, un po' per rendere più immediato il messaggio di cui è portatore.Le lumache protagoniste di Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza trascorrono il loro tempo in un prato chiamato Paese del Dente di Leone, affrontando ogni situazione con calma e chiamandosi tra di loro “lumaca”. Non a tutte le lumache questa stasi va bene, una infatti, giovane e coraggiosa che nel corso della narrazione decide di farsi chiamare Ribelle, inizia ad interrogarsi sul motivo di tanta lentezza.Nonostante il rimprovero da parte delle amiche, che non approvano questo suo modo di fare, lei parte alla scoperta della vita incontrando sul suo percorso tanti animali che le insegneranno il valore delle cose e l’accompagneranno verso il raggiungimento della libertà.Luis Sepúlveda con il libro Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza riuscirà a conquistare il cuore dei suoi tanti lettori, dando un nuovo insegnamento ai bambini ma soprattutto agli adulti che non riescono a cogliere l’importanza del tempo.
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza
Le lumache sapevano di essere lente e silenziose, molto lente e molto silenziose, e sapevano anche che quella lentezza e quel silenzio le rendevano vulnerabili, molto più vulnerabili di altri animali capaci di muoversi rapidamente e di lanciare grida d’allarme. Per evitare che la lentezza e il silenzio le impaurissero preferivano non parlarne, e accettavano di essere come erano con lenta e silenziosa rassegnazione. «Lo scoiattolo squittisce e salta svelto di ramo in ramo, il cardellino e la gazza volano veloci, uno canta e l’altra stride, il gatto e il cane corrono veloci, uno miagola e l’altro abbaia, ma noi siamo lente e silenziose, è la vita e non c’è niente da fare» sussurravano sempre le più anziane.

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