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Strane scie persistenti nella pubblicità di aerei che volano troppo in basso per rilasciare scie di condensa

Creato il 08 agosto 2011 da Corradopenna
Elba fly è una piccola compagnia aerea che collega l'Isola d'Elba al continente, così piccola che i suoi collegamenti sono gestiti da un piccolo aereo a 16 posti.
Strane scie persistenti nella pubblicità di aerei che volano troppo in basso per rilasciare scie di condensa
Aereo che come potete vedere da quanto riporta il sito dell'azienda costruttrice ha una quota di crociera (cruise altitude) di 4.200 metri.
Strane scie persistenti nella pubblicità di aerei che volano troppo in basso per rilasciare scie di condensa
Vedi il particolare (zoom)
Strane scie persistenti nella pubblicità di aerei che volano troppo in basso per rilasciare scie di condensa
Allora come mai nel logo di questa compagnia, ben visibile sia nei flyer che diffonde sia all'interno del suo sito, si vede un aereo che rilascia una lunga scia dietro di esso?
Strane scie persistenti nella pubblicità di aerei che volano troppo in basso per rilasciare scie di condensa 
Un aereo che vola così in basso (meno di metà della quota di crociera della maggioranza dei grandi aerei passeggeri) non raggiunge mai le quote idonee alla formazione di una scia di condensa, e lo afferma persino un meteorologo militare (C. De Simone) in un articolo scritto per rassicurare gli italiani su tutte quelle strane scie persistenti che a volte offuscano quasi completamente il cielo.
E allora come mai queste scie nel logo di questa compagnia che di scie non ne genera mai? 
L'unica spiegazione è ancora una volta, come nel caso del profumo dell'Elba (guarda un po' che coincidenza) e dei giornaletti per bambini è che queste scie persistenti non si sono mai viste prima di 10 anni fa, che gli aerei che le lasciano stanno appositamente disseminando dei prodotti chimici, e che per far credere alla gente che ciò sia assolutamente normale si inseriscono immagini subliminali nelle pubblicità, nei film e nei cartoni animati
Se non ci credete guardate i vostri album fotografici di 10 o 15 anni fa e confrontate con tutte le scie ostentate adesso, ricordando che l'aumento del traffico aereo è stato al massimo del 50% ovvero non è nemmeno raddoppiato (controllate sul sito assaeroporti)
E poi guardate il cielo. Che sull'Isola d'Elba spesso accade di vedere così:
Primo video

Secondo video




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